Il lato positivo
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11 anelli di fidanzamento con una storia così affascinante da poterci fare un film

La tradizione di indossare anelli di fidanzamento risale con certezza fino all’antica Roma. Da allora, questo gioiello ha attraversato epoche e costumi sempre in trasformazione, ma ha sempre rappresentato, soprattutto per le donne, un sogno davvero speciale.

Oggi a Il Lato Positivo vi raccontiamo di alcuni anelli di fidanzamento diventati dei veri e propri cimeli unici nella storia.

L’anello di fidanzamento della Regina Elisabetta II

La Regina Elisabetta II e sua suocera — la Principessa Alice di Battenberg.

Il futuro Principe Filippo chiese la mano della futura Regina Elisabetta II nel 1946, e lei ancora indossa l’anello che lui le regalò per il fidanzamento. La sua storia è davvero unica. La madre di Filippo, la principessa Alice, era al corrente delle intenzioni di suo figlio e gli regalò un diadema che aveva ricevuto in dono per il suo matrimonio. Filippo prese i diamanti dal diadema e li fece incastonare nell’anello e in un braccialetto per Elisabetta.

L’anello di fidanzamento della Principessa Diana e di Kate Middleton

Tutti quanti sanno che l’insolito anello di fidanzamento portato da Kate fu indossato prima di lei da Diana. Nel 1981, quando Diana e Carlo si fidanzarono, l’anello suscitò scalpore perché non venne creato per l’occasione, come da consuetudine nella Famiglia Reale, ma era acquistabile da chiunque in un catalogo di alta gioielleria. Il fatto rappresentò una storica rottura nella tradizione reale britannica.

Ma la storia di quell’anello continuò ancora. Si dice infatti che Carlo si ispirò ad una spilla della Regina Vittoria per scegliere l’anello da regalare a Diana. Ed in effetti quella spilla fa parte dei cimeli della Famiglia Reale sin dal 19esimo secolo.

L’anello di fidanzamento di Camilla Parker Bowles

La relazione sentimentale tra Carlo e Camilla iniziò molti anni fa e proseguì anche quando entrambi erano sposati con altre persone. Solo nel 2005, la coppia poté finalmente ufficializzare la relazione, e per l’occasione, Carlo donò a Camilla un anello con un incredibile diamante incastonato. L’anello, negli anni ’80, apparteneva alla nonna di Carlo, la Regina Madre Elizabeth Bowes-Lyon.

Non si sa bene però a chi fosse appartenuto prima ancora. Nel 2005 l’anello entrò comunque a far parte dei cimeli della Famiglia Reale, per quanto la sua storia rimanga un mistero.

L’anello di fidanzamento di Meghan Markle

L’originale anello indossato da Meghan Markle consiste di 3 diamanti su una fascia d’oro: il diamante più grande è incastonato al centro, con attorno i due più piccoli. Questi ultimi due appartennero già alla Principessa Diana. La stessa Markle, nel 2019, fece modificare leggermente l’anello: la fascia d’oro diventò più sottile e vennero aggiunte altre piccole pietre preziose.

L’anello nella sua forma originale.

L’anello secondo il nuovo design.

L’anello venne modificato poco prima che Meghan e suo marito Harry annunciassero la loro chiacchieratissima uscita di scena dalla Famiglia Reale. Non a caso, secondo molti commentatori. Altri però pensano semplicemente che Meghan abbia fatto modificare l’anello perché aveva partorito da poco tempo. Inoltre, da allora, Meghan indossa di solito altri due anelli insieme a quello.

L’anello di fidanzamento di Sarah Ferguson

La ex nuora della Regina Elisabetta II, che fu sposata con Andrea, terzogenito della Sovrana britannica, indossò un anello di fidanzamento decisamente insolito. Era di forma ovale, un rubino contornato di diamanti. Forse un omaggio del Principe Andrea alla chioma ramata di Sarah.

L’anello di fidanzamento della principessa Eugenia

Nel 2018 la figlia della coppia, la principessa Eugenia, indossò un anello dall’aspetto decisamente simile a quello portato da sua madre. Ma il suo aveva al centro non un rubino, bensì uno zaffiro.

Maria di Teck, futura regina consorte del Regno Unito, indossò un anello con quelle stesse pietre preziose all’epoca del suo primo fidanzamento con il principe Alberto Vittorio, che però morì prima del matrimonio, a soli 28 anni. La principessa Margaret indossò anche lei un anello di rubino e fu notoriamente infelice nella sua vita sentimentale, oltre a morire prematuramente. Sarah Ferguson, a sua volta, divorziò dal principe Andrea. Da allora, nella Famiglia Reale, si tenta di evitare i rubini.

L’anello di fidanzamento della regina Máxima

Máxima, la Regina Consorte dei Paesi Bassi, indossa un anello di fidanzamento con un raro diamante arancione. Il colore venne scelto da suo marito, il Re Guglielmo, non certo a caso: rappresenta infatti i colori nazionali e lo stemma della Casa d’Orange-Nassau a cui la sua famiglia appartiene.

Va notato che la regina Máxima indossa l’anello sia sulla mano sinistra che su quella destra. Probabilmente questa piccola curiosità dipende da una diversa tradizione nel paese di origine della regina: l’Argentina.

L’anello di fidanzamento di Giuseppina Bonaparte

Quando il 26enne Napoleone Bonaparte chiese in sposa una vedova già madre di 2 figli, di 6 anni più grande di lui, lo scandalo per l’epoca fu immenso. Egli però amava Giuseppina così intensamente che le fece conservare il titolo di Imperatrice anche dopo il loro divorzio, e continuò a provvedere a lei e ai due figli che aveva avuto dal suo precedente matrimonio.

Una replica dell’anello donato da Napoleone a Giuseppina.

L’anello di fidanzamento che Napoleone regalò a Giuseppina mostra tutto il suo profondo amore verso di lei. L’anello è modesto, perché all’epoca Napoleone era soltanto un giovane generale, ma era decisamente stravagante. Le due pietre preziose che lo compongono, uno zaffiro e un diamante, simboleggiano i due amanti.

Giuseppina in seguito donò l’anello a sua figlia, e per i successivi due secoli l’anello è passato di mano tra le discendenti dell’Imperatrice. Nel 2013, venne messo all’asta con un prezzo iniziale di circa 18.000 € , per poi essere venduto alla cifra di ben 841.130 €.

Gli anelli di fidanzamento di Audrey Hepburn

Il primo marito della grande attrice prese in considerazione il suo stile sobrio e ricercato e le fece dono di 3 anelli che secondo lui le si addicevano: uno in oro rosa, uno in oro giallo e uno in oro bianco, adornati di diamanti. Per l’epoca, questa combinazione era piuttosto insolita, ma in quanto a stile Audrey era avanti con i tempi di almeno mezzo secolo.

Hepburn era solita comunque indossare solo uno dei tre anelli nelle occasioni pubbliche, altra prova del suo stile poco appariscente. L’intero set oggi vale intorno ai 9.000 € che non è tanto considerando che all’epoca Hepburn era una delle star più famose al mondo.

L’anello di fidanzamento di Marilyn Monroe

Marilyn Monroe accettò di sposare il giocatore di baseball Joe DiMaggio nel 1954. Lui le donò un anello molto originale per quegli anni. Non aveva una pietra preziosa centrale, ma diamanti dal taglio sottile e oblungo. Nel 1999, l’anello fu venduto all’asta per la cifra di 683.550 €

Circola una leggenda secondo cui Joe diede prima un anello a Marilyn, per poi rimpiazzarlo con un altro. Secondo i sostenitori di questa teoria, il primo anello era un cimelio di famiglia di Joe e lui lo aveva messo al dito di Marilyn per caso, nella concitazione della proposta di matrimonio. Si dice quindi che Joe ne comprò poi un altro, quello diventato in seguito famoso e venduto all’asta.

Gli anelli di fidanzamento di Grace Kelly

Il primo anello.

Nel 1955 il principe Ranieri III di Monaco chiese la mano della star di Hollywood Grace Kelly. Non le diede però subito l’anello che poi divenne iconico in tutto il mondo. Il primo anello che Ranieri diede a Grace era piuttosto modesto, alternava rubini e diamanti, con il rosso e il bianco a rappresentare i colori della bandiera monegasca. Le pietre preziose venivano invece dal tesoro di famiglia.

Il secondo anello.

In quel periodo, Grace era impegnata sul set di quello che sarebbe stato il suo ultimo film, finito il quale avrebbe lasciato il cinema per sposare il principe. Nella sceneggiatura del film era previsto che Grace indossasse un anello decisamente vistoso, e i costumisti cercarono perciò un anello finto adatto alla scena. Ma il principe Ranieri colse l’occasione per donare alla sua futura sposa un secondo anello, creato da Cartier e con al centro un enorme diamante da 10 carati. Lo stesso che poi diventò celebre in tutto il mondo.

L’anello di fidanzamento di Elizabeth Taylor

La grande star si sposò ben 8 volte, e ciascun nuovo sposo sembrò fare a gara col precedente per quanto riguardava gli anelli di fidanzamento. L’attore Richard Burton, con il quale Liz si sposò due volte, e divorziò altrettante volte, le regalò un anello con un diamante da 33 carati.

Il diamante, si dice, venne sfaccettato per la prima volta negli anni ’20 e la sua prima proprietaria fu la milionaria americana Vera Krupp. Nel 1959 però la sua proprietà venne svaligiata dai ladri, che naturalmente presero anche il diamante. La refurtiva venne però ritrovata e restituita alla sua legittima proprietaria. Dopo di che, Krupp prese l’abitudine di spillarsi il diamante al reggiseno per portarlo con se ovunque andasse.

Alla morte di Krupp, l’anello fu messo all’asta e acquistato da Richard Burton al prezzo di 269.880 €, una cifra enorme per l’epoca. Liz Taylor lo sfoggiava in ogni occasione pubblica. Alla morte dell’attrice, l’anello prese il suo nome e venne rivenduto per l’incredibile cifra di 7,7 milioni di euro.

Hai anche tu un anello di fidanzamento dei tuoi sogni? Raccontaci tutto nei commenti qui sotto.

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