Il lato positivo
Il lato positivo

20+ Capolavori artistici dell’antichità così ben conservati da sembrare ancora nuovi

L’umanità ha sviluppato l’arte e il gusto per la bellezza sin dagli albori della sua storia. Le civiltà del passato avevano valori a volte molto diversi dai nostri, ma gli oggetti che creavano, che fossero gioielli, statue o semplici accessori per la casa, sono riconoscibili ancora oggi. Lo testimoniano molti ritrovamenti archeologici, di oggetti antichissimi eppure ancora perfettamente conservati, come nuovi.

Qui a Il Lato Positivo abbiamo voluto rendere omaggio a questi antichi artigiani capaci di infondere così tanta bellezza in oggetti per fortuna arrivati intatti fino a noi. E vogliamo condividerli con voi. Abbiamo anche aggiunto un bonus: un originale contrappeso, vecchio di 4.000 anni!

Questa scultura egizia di legno ha 4.500 anni. Raffigura un sacerdote di nome Ka-Aper, e risale all’anno 2.500 A.C. circa. Gli occhi sono in rame e cristalli di roccia. Guardate quanto sono realistici!

Un porta-trucchi a forma di donna che nuota. Il coperchio, a forma di antilope, si apre ancora. Conteneva cosmetici per la cura e la bellezza del viso. Egitto, circa 1390 — 1352 A.C.

Recipiente per bevande in argento, con la parte interiore scolpita a forma di gatto. Circa primo secolo A.C.

Braccialetto d’oro con il cosiddetto Nodo di Ercole. Anticamente questo nodo era ritenuto un porta fortuna e una protezione contro il male. Grecia, secondo-terzo secolo A.C.

Orecchini d’oro. Grecia, circa 300 A.C.

Fibulae: VI Secolo D.C. e circa 250 — 200 A.C. Queste spillette in metallo sono state utilizzate per oltre 5.000 anni, praticamente fino all’invenzione dei bottoni.

Gli antichi egizi veneravano i gatti e si radevano a zero le sopracciglia in segno di lutto quando il loro gatto moriva. L’animale veniva mummificato e inserito in una statuetta, così si credeva potesse seguire il suo proprietario nell’aldilà. Statuetta in bronzo, datata circa 332 — 30 A.C.

Una brocca in vetro blu dall’Antica Roma, primo secolo A.C. — primo secolo D.C. La tecnica di fabbricazione è stata compresa a pieno soltanto di recente.

Braccialetto d’oro. Bisanzio, circa 400 D.C.

Orecchini. Cultura Moche, Peru, 400 — 700 D.C.

Brocca con il manico scolpito in forma di gatto, settimo secolo D.C.

L’acquamanile era un tipo di recipiente usato nel medioevo per lavarsi le mani. Questo in particolare raffigura la lotta tra Sansone e il leone e risale al XIV secolo.

Arazzo intitolato “Unicorno che riposa in giardino” risalente al XV — XVI secolo, lavorato in Francia e negli attuali Paesi Bassi.

Nel 1512, l’imperatore Massimiliano I commissionò un’armatura d’oro e argento come regalo per il 12mo compleanno di suo nipote. La lavorazione richiese così tanto tempo che quando l’armatura venne completata risultò ormai troppo piccola per il giovane.

Coppa Nautilus, conchiglia e argento placcato in oro. Paesi Bassi, XVI Secolo.

Il letto del “Re Sole”, Luigi XIV, diciassettesimo — diciottesimo secolo.

Mortaio a forma di tigre. India, diciottesimo secolo.

Ventaglio in avorio. Cina, diciannovesimo secolo.

Set da tè in argento: tavolino con ripiano rimovibile e teiera con fornello. Diciottesimo secolo.

Un bruciatore di incenso a forma di gallo. Cina, diciottesimo secolo.

Lo spazzolino di Napoleone Bonaparte. Diciottesimo secolo.

La Dama Velata, scultura in marmo di Raffaele Monti. Diciannovesimo secolo.

Copricapo tradizionale indossato dalle ragazze Turkmene, ma solo fino al matrimonio. Lavorazione in argento, turchese e corniola. Asia Centrale (odierno Iran), tardo XIX secolo — inizio del XX secolo.

Bonus: Gli antichi egizi usavano dei contrappesi di pietra per misurare il peso delle merci e degli oggetti. Questo, a forma di rana, pesa circa 10 mine, equivalenti più o meno a 5 kg, e risale agli anni tra il 2000 e il 1600 A.C.

Se avessi una macchina del tempo, quale epoca del passato vorresti visitare? Raccontaci tutto nei commenti qui sotto.

Anteprima del credito fotografico Djehouty / Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0
Condividi quest'articolo