Il lato positivo
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Mercoledì Addams meritava uno show tutto suo ed ecco perché bisogna guardarlo

Uscita a novembre del 2022, Mercoledì è una nuova serie ispirata agli amatissimi personaggi della famiglia Addams. Oggi vi racconteremo perché questa serie è già diventata iconica, in cosa differisce dalla serie classica e dal film del 1991 e perché l’adolescente di casa Addams meritava uno show tutto suo.

La serie ha avuto un immediato e straordinario successo, tanto da scalzare Stranger Things dalla vetta della classifiche delle serie più viste di sempre su Netflix. Tra gli autori dello show c’è anche Tim Burton, che ha diretto diversi episodi e ha dato il suo tocco inconfondibile allo stile visivo e agli oggetti di scena. La protagonista è ovviamente lei, Mercoledì Addams, figlia di Gomez e Morticia. Nella serie, Mercoledì finisce nei guai a scuola, quindi i suoi genitori decidono di mandarla in un collegio per adolescenti fuori dal comune come lei.

Proprio come nella serie anni ’60 e nei film anni ’90, Mercoledì sfoggia due trecce nero pece e ha un atteggiamento, diciamo... distaccato. Ma, rispetto al passato, ci sono anche molte differenze.

La prima differenza è la sua età. In quasi tutti gli adattamenti della famiglia Addams, Mercoledì è una bambina, o una ragazzina sui 13 anni. Nella serie Netflix ha invece 16 anni. Inoltre, nella nuova serie si parla di chiari poteri soprannaturali di Mercoledì e di tutta la sua famiglia. Morticia ad esempio è disturbata continuamente da visioni dal passato e dal futuro.

Nei fumetti originali, e negli adattamenti che sono seguiti, gli Addams erano mostrati sempre come una “semplice” famiglia con valori e interessi opposti rispetto alla società normale. Nella serie del 2022 anche gli altri personaggi hanno le loro storie, decisamente particolari. Troviamo vampiri, licantropi e gorgoni. La compagna di stanza di Mercoledì ad esempio è un licantropo, ma che ancora non riesce a completare la trasformazione, con gran disappunto dei sui familiari.

La protagonista ne ha fatta di strada dalla sua prima apparizione televisiva nel 1964. In quella serie, Mercoledì era ritratta come una dolce e vivace bambina, per quanto con uno spiccato interesse nell’allevare ragni e decapitare la sua bambola preferita.

Nel film del 1991 Mercoledì ha già qualche anno di più ed è una scontrosa adolescente, che si diverte a testare le inquietanti invenzioni di suo fratello Pugsley. Nel sequel del 1993, Mercoledì e Pugsley partecipano ad un campo estivo e la ragazza arriva a scatenare una rivolta contro gli insopportabili compagni “normali” e i loro valori.

C’è stato anche uno show a cartoni animati sugli Addams, nel 2019, piaciuto al pubblico ma non alla critica. Si discostava molto dal canone della serie, era più che altro una “favola”.

Ad ogni modo, in tutti gli adattamenti ci sono delle costanti. Ad esempio l’attaccamento di Mercoledì nei confronti di suo fratello Pugsley. Lei è sempre lì a rassicurarlo e a difenderlo — a modo suo — dai bulli.

Quando Pugsley viene rinchiuso in un armadietto, è lei a incoraggiarlo a fare i nomi dei bulletti e ad occuparsi di loro. Mercoledì sembra distaccata ma in realtà è un personaggio di grande sensibilità e profondità, tratti ben delineati dagli autori dello show.

La nuova Mercoledì Addams è un personaggio forte. Non usa i social, che considera uno spreco di tempo, e nemmeno il computer. Usa una macchina da scrivere.

Non mancano poi le citazioni colte come quando — alla domanda se vada d’accordo con i suoi compagni di scuola — Mercoledì risponde: “Sartre ha detto ‘L’inferno sono gli altri’. È stata la mia prima cotta”.

Nei due iconici film del 1991 e del 1993, Mercoledì era interpretata dall’attrice Christina Ricci. Nella nuova serie, Ricci interpreta invece una delle insegnanti nel college per persone “emarginate”.

La protagonista della serie è l’attrice Jenna Ortega, e ha rivelato che Christina Ricci le ha dato molti consigli preziosi su come interpretare questa nuova, più adulta, Mercoledì Addams.

Gomez ha invece il volto dell’attore Luis Guzmán, la cui fisicità si discosta dai precedenti interpreti del ruolo, avvicinandosi piuttosto all’aspetto che aveva il personaggio nei fumetti originali degli anni ’30. L’attore ha definito questo ruolo uno dei 3 migliori della sua carriera.

Sua moglie Morticia è invece interpretata da Catherine Zeta-Jones.

Orion Pictures / Paramount Pictures / Scott Rudin Productions / East News, Album Online / East News

Il regista Tim Burton ha detto di aver voluto dare un look più moderno al personaggio, a partire dal suo makeup.

La direttrice del collegio è interpretata dalla britannica Gwendoline Christie, già nota nei panni di Brienne ne Il trono di spade. L’attrice ha ringraziato il regista per il ruolo, aggiungendo di non essersi mai sentita così tanto bella sullo schermo.

Ma naturalmente la star indiscussa di Mercoledì è Jenna Ortega, che è già nel cuore di milioni di fan. Dopo l’uscita della serie, la scena del suo ballo scolastico è stata imitata da migliaia di persone sui social. L’attrice stessa ha ideato la coreografia e postato una divertente parodia di sé stessa.

Ma non si tratta solo di belle immagini, bravi attori e atmosfere soprannaturali. La carta vincente dello show è la sceneggiatura, una avvincente detective story dalle numerose e intricate sotto-trame.

Mercoledì si è iscritta al collegio sperando di trovare un posto adatto a lei in un mondo di persone cosiddette “normali”, e invece deve risolvere un crimine.

Piccola curiosità, il nome del personaggio — e di tutti gli altri componenti della famiglia — non esisteva nei fumetti originali. Erano tutti senza nome. I nomi vennero inventati dall’autore dei fumetti, Charles Addams, appositamente per la serie classica del 1964.

Bonus: l’attore che ha interpretato Mano ha dovuto recitare nelle posizioni più scomode, indossando una tuta full body.

Hai già guardato la serie? Se sì, non vedi già l’ora che esca la seconda stagione?

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