Il lato positivo
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10+ trucchi casalinghi che ti aiuteranno a far profumare casa tua come un hotel di lusso

Dopo le grandi pulizie, le nostre case sembrano rimesse a nuovo. Tuttavia capita che, anche dopo aver trascorso l’intero fine settimana a rassettare, non riusciamo a liberarci della sensazione che la nostra casa non sia ancora perfetta. La ragione di ciò può risiedere nei vari odori che vengono assorbiti dalle pareti, dai mobili e dagli elettrodomestici.

I chiodi di garofano sono ottimi profumatori per le scarpe.

Le scarpiere non possono certo definirsi luoghi dall’odore gradevole. Scarpe, stivali e calzature da ginnastica spesso iniziano ad avere un cattivo odore a causa dell’interazione con il sudore. Ma se usiamo i chiodi di garofano, possiamo eliminare il problema. È sufficiente inserire in ogni scarpa o stivale dei sacchetti, che possono essere ricavati da fazzoletti, con questa spezia. Ci vorranno alcune ore perché i chiodi di garofano assorbano l’umidità in eccesso e sprigionino il loro aroma nelle scarpe.

Le candele eliminano i cattivi odori nei bagni.

Le candele in bagno possono non solo creare un’atmosfera accogliente, ma anche neutralizzare gli odori sgradevoli. E non è necessario utilizzare quelle aromatiche. Anche il fumo leggermente percettibile di una candela senza profumo può svolgere bene questo compito. Ecco perché bruciarne una mentre si è in bagno può essere utile: basta ricordarsi di spegnere la candela prima di uscire.

Anche i deodoranti per auto sono dei buoni alleati contro un bagno maleodorante.

Per donare al bagno quel profumo di pulito, si può provare a usare un deodorante per auto. È normalmente dotato di una corda, che può essere utilizzata per legarlo al cesto dei panni sporchi.

Sempre per rinfrescare l’aria del bagno, puoi utilizzare il detetersivo.

Un altro buon modo per rinfrescare il bagno è quello di preparare da soli l’aromatizzatore. Metti diversi batuffoli di cotone in una ciotola, versaci dentro 2-3 cucchiai di detersivo liquido per bucato e posiziona il tutto in un angolo del bagno. Il profumo durerà fino a 3 giorni, dopodiché l’aromatizzatore fatto a mano dovrà essere sostituito.

Un sacchetto con del sapone può rimuovere l’odore di stantio dall’armadio.

Gli odori di muffa negli armadi sono causati dall’umidità e dalla mancanza di ventilazione. Pertanto, prima di riporre i vestiti nell’armadio, è necessario assicurarsi che siano completamente asciutti. Ma, per assicurarti sempre un profumo di fresco, puoi “sistemare” un aroma fatto in casa. Per farlo, avvolgi un pezzo di sapone profumato con un pezzo di stoffa e mettilo accanto ai vestiti. Anche un calzino pulito come sacchetto andrà bene.

Inoltre, vale la pena considerare la possibilità di sostituire le grucce di plastica e di filo con quelle di legno. Si possono scegliere quelle di cedro, in grado di assorbire l’umidità in eccesso e di conferire un aroma gradevole.

Le bucce di mandarino possono rinfrescare il microonde.

A volte, aprendo lo sportello di un forno a microonde, perdiamo la voglia di metterci dentro il cibo. Al contrario, vogliamo tapparci il naso e mantenerci a distanza di sicurezza, a causa dei cattivi odori. Fortunatamente, è abbastanza facile eliminare il problema.

Basta prendere una buccia di mandarino e scaldarla a bassa potenza, per evitare che si bruci. Il cattivo odore sparirà. Con lo stesso metodo è possibile profumare il forno.

Il pane e le patate assicurano un buon odore in frigo.

Puoi preparare tu stess* un acchiappa odori per il frigorifero. Per farlo, prendi un pezzo di pane, cuocilo finché non diventa nero e macinalo. Versa le briciole in un sacchetto di garza e mettilo su un ripiano insieme ad altri prodotti.

Anche le patate sbucciate e tagliate a fette possono aiutare a eliminare i cattivi odori dal frigo. Esse fungono da assorbente. Questo “filtro” di patate deve essere cambiato ogni 2-3 giorni.

L’aceto e le mele aiutano a rimuovere il cattivo odore dai taglieri.

I taglieri in legno assorbono gli odori del cibo che tagliamo, ma, per evitare che diventino una fonte di cattivi odori in cucina, prova a usare l’aceto. Il tagliere deve essere lavato con acqua calda e detersivo, quindi strofinato con l’aceto e risciacquato accuratamente.

Le mele possono aiutare a eliminare l’odore persistente dell’aglio. A tale scopo, grattugia il frutto, spargilo sulla superficie del tagliere e lascialo lì per 10 minuti.

Il dentifricio e i giornali per combattere l’odore dei contenitori di plastica.

Molti di noi usano contenitori di plastica per trasportare il pranzo e, con il tempo, iniziano a emanare un cattivo odore. Per ovviare a questo problema, prendi una spugna e lava il contenitore con una piccola quantità di dentifricio.

Si possono usare anche i giornali. Inserisci diversi pezzi di giornale accartocciati in un contenitore asciutto, chiudi il coperchio e lasciaceli per tutta la notte. L’odore sparirà.

Scaldare le spugne nel microonde può prevenire la comparsa di cattivi odori.

I batteri si riproducono bene in ambienti umidi, quindi la spugna per lavare i piatti è un luogo perfetto per la loro crescita. Ecco perché, con il tempo, le spugne iniziano ad avere un odore disgustoso e le buttiamo via.

La spugna durerà più a lungo se viene disinfettata dopo ogni lavaggio. Per farlo, basta scaldarla bagnata nel microonde per 1 minuto. Questo metodo elimina fino al 99% dei batteri, quindi non emanerà un odore sgradevole per molto tempo.

Un diffusore improvvisato contro gli odori della cucina.

L’odore del cibo cotto è piacevole per il nostro naso, solo quando abbiamo fame. Dopo aver mangiato, normalmente vogliamo liberarci di tutti gli odori della cucina che le cappe del forno non catturano, e una pentola a cottura lenta e il bicarbonato di sodio aiutano a risolvere il problema.

È sufficiente versare alcuni cucchiai di bicarbonato nella pentola e aggiungere dell’acqua. Dopodiché, chiudila e attiva la modalità “riscaldamento”. Il vapore emesso combatterà i cattivi odori.

I limoni e le patate evitano che l’odore di pesce si espanda in tutta casa.

Per quanto ci piaccia mangiare il pesce, il suo odore non è qualcosa che vogliamo inalare a lungo. Purtroppo, la sua cottura è accompagnata dalla diffusione dello sgradevole aroma in tutta la cucina o addirittura in tutta la casa.

Per ridurre significativamente l’odore, strofina il pesce con succo di limone prima di cucinarlo. Se si deve friggere in padella, si consiglia di farlo insieme ad alcune fette di patate, che possono assorbire una parte dell’odore.

Quali altri trucchi conosci per combattere i cattivi odori in casa?

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