Ecco David Holmes: la controfigura di Daniel Radcliffe finito su una sedia a rotelle durante le riprese di Harry Potter

David Holmes, controfigura di Daniel Radcliffe per oltre 9 anni, ha subito un incidente che gli ha cambiato la vita, ma non ha lasciato che gliela condizionasse.

Le controfigure, indispensabili in quasi tutti i film, affrontano con coraggio le scene più ardite e meticolosamente preparate. Purtroppo, la natura del loro lavoro porta a volte a gravi conseguenze, come nel caso di David Holmes, controfigura di Daniel Radcliffe nella saga di Harry Potter.

Holmes non avrebbe mai potuto prevedere che un incidente tecnico lo avrebbe irrimediabilmente costretto su una sedia a rotelle per il resto della vita. Nonostante la sua lunga esperienza come stuntman, questo imprevisto è stato uno shock devastante.

A 17 anni, David Holmes ha iniziato il suo viaggio in Harry Potter come controfigura e ha interpretato il personaggio secondario Adrian Pucey. La sua notevole somiglianza con il protagonista, Daniel Radcliffe, in termini di altezza e tratti del viso, lo ha reso perfetto nonostante i sei anni di differenza di età.

Nel 2009, durante la produzione dell’ultimo film della saga di Harry Potter, Harry Potter e i Doni della Morte, David Holmes ha subito un grave infortunio che ha cambiato per sempre la sua vita. Mentre provava una scena di volo, si è tragicamente rotto il collo durante un’acrobazia, riportando una paralisi dal petto in giù.

“Il mio primo pensiero non è stato quello di non poter più camminare. È stato per tutte le altre cose, come non poter più ballare o essere intimi con qualcuno”, ha detto Holmes nel suo podcast.

Al momento del ricovero in ospedale, David Holmes ha ricevuto la sentita visita di Daniel Radcliffe, non solo l’attore principale della saga ma anche un suo caro amico. Insieme a Tom Felton, il loro legame si è esteso al di là dei loro ruoli, dimostrando il loro genuino affetto e sostegno per Holmes.

Oggi David Holmes condivide le sue esperienze di stuntman nel podcast Cunning Stunts, dove non solo fa luce sul suo percorso ma tende anche una mano ai colleghi professionisti che hanno affrontato infortuni simili. Unendosi a lui nel podcast, Daniel Radcliffe non solo ha parlato delle loro esperienze comuni nella saga di Harry Potter , ma ha anche sensibilizzato l’opinione pubblica sull’inadeguato riconoscimento che questi professionisti ricevono all’interno del settore.