Il lato positivo
Il lato positivo

10 film e serie tv in cui i costumisti sono stati davvero attenti a ogni dettaglio

Il design dei costumi è un elemento fondamentale in qualsiasi film, ma spesso trascurato dal grande pubblico. Eppure, nella realizzazione di un film o di una serie tv, i costumi sono considerati importanti tanto quanto il casting. A volte, richiedono una quantità incredibile di tempo e di lavoro. Ad esempio, i designer devono fare molte copie di uno stesso costume e passare ore e ore nei musei a trarre ispirazione da dipinti e vecchie fotografie.

I cappucci delle ancelle in The Handmaid’s Tale

Nel realizzare il look delle ancelle di questa serie-capolavoro, i costumisti si sono ispirati agli abiti indossati dalle donne nelle isole Azorre fino agli anni ’30 del secolo scorso. Gli ingombranti cappucci erano in effetti indossati, secondo molti antropologi, proprio per evitare gli sguardi degli uomini.

L’abito di Kate Winslet alla fine di Titanic

Durante la pre-produzione del film, James Cameron domandò alla costumista Deborah Lynn Scott qualcosa di molto preciso: tutti i costumi, anche quelli delle comparse, dovevano rispecchiare con precisione maniacale la moda degli anni ’10 del 1900, ma dovevano essere anche impermeabili. Inoltre, di molti costumi vennero fabbricate diverse copie. Ad esempio, di quello indossato da Kate Winslet verso la fine del film vennero fatte 24 copie perché si rovinava a contatto con l’acqua salata.

I costumi de Il grande Gatsby

Baz Luhrmann, nel girare il suo scintillante adattamento de Il grande Gatsby, ha voluto dare una sua personale e moderna interpretazione dei ruggenti anni ’20. I costumisti però fecero molta attenzione agli abiti indossati dagli attori. Gli smoking vennero realizzati dalla rinomata casa di abbigliamento maschile Brooks Brothers, peraltro citata anche nel romanzo originale di Francis S. Fitzgerald.

Per gli abiti femminili, invece, la costumista Catherine Martin si fece aiutare dai brand Prada e Miu Miu. Miuccia Prada in persona diede una mano a creare una 40ina dei costumi utilizzati nel film.

I costumi di Piccole donne

costumi creati per il recente adattamento filmico del classico Piccole donne erano in gran parte ispirati a dipinti dell’epoca. La costumista Jacqueline Durran ha citato in particolare un dipinto del pittore americano Winslow Homer: il ritratto di due ragazzi che l’aveva molto colpita.

Lo stesso dicasi anche per altri lavori dello stesso pittore.

L’abito verde di Keira Knightley in Espiazione

L’iconico look sfoggiato da Keira Knightley nel film Espiazione del 2007 è sempre opera della costumista Jacqueline Durran. Il colore dell’abito, un verde smeraldo desaturato, è stato però voluto direttamente dal regista Joe Wright. Il verde era considerato un colore insolito per un film in costume, perché si dice provochi nervosismo e disagio negli spettatori. Non un problema per Joe Wright che con quel colore ha voluto invece esaltare le emozioni del personaggio.

Gli orecchini di Angelina Jolie in Alexander

Anticamente, gli orecchini indossati dalle signore non richiedevano la dolorosa procedura del buco sul lobo dell’orecchio; avevano una semplice clip. Spesso però nei film in costume questo dettaglio viene ignorato, anche in quelli ad altissimo budget. Discorso diverso però per il film epico Alexander, nel quale il costumista ha pensato bene di adornare il volto di Angelina Jolie con degli orecchini a clip perfettamente coerenti con la moda antica.

Il look di Kate Hudson in Come farsi lasciare in 10 giorni

Questo famoso abito indossato da Kate Hudson è stato realizzato a mano dalla costumista Karen Patch. Il colore era pensato per esaltare il pendente Isadora, che all’epoca delle riprese costava circa 5 milioni di euro. Sono stati usati gioielli per un valore stimato di quasi 14,000,000 di euro, durante le riprese.

Il film tra l’altro rese molto di moda abiti di quella stessa tonalità di giallo.

L’abito di Lily James in Cenerentola

Lo straordinario abito di Cenerentola è stato realizzato da una delle costumiste più famose e premiate di sempre: la tre volte premio oscar Sandy Powell. La realizzazione dell’abito fu molto difficile, così come fu difficile per l’attrice indossarlo. Sembra leggiadro ma in realtà era pesantissimo, perché il corsetto e le crinoline erano in acciaio. Ci volevano 45 minuti per farlo indossare all’attrice.

L’abito venne realizzato in 8 versioni diverse. Uno era di circa 5 cm più corto, mentre altri erano più corti di 7-8 cm, per le scene in cui Cenerentola scappa via di corsa.

I costumi di Emily Blunt in The Young Victoria

Il costume indossato nel film da Emily Blunt durante la scena del suo primo incontro con il consiglio reale è una copia esatta dell’abito indossato dalla vera regina Vittoria nella stessa occasione. Esiste ancora ed è esposto a Kensington Palace. Col tempo, però, il suo colore originiario è sbiadito.

Tutti i costumi erano peraltro assicurati per una esorbitante somma di 10,000$ (quasi 11,000 euro) ciascuno.

I costumi di Keira Knightley in Orgoglio e pregiudizio

Verso la fine delle riprese di Orgoglio e pregiudizio, Keira Knightley è stata costretta ad indossare solo abiti a maniche lunghe. In quel modo poteva nascondere i muscoli che stava sviluppando per il suo film successivo, Domino, per il quale si era allenata duramente e doveva portare i capelli corti.

Qual è il costume più bello che hai mai visto in un film? Fatti sentire nei commenti qui sotto!

Anteprima del credito fotografico Alexander / Warner Bros.
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