21 easter eggs nei classici che solo i veri fan possono scovare
Li abbiamo visti al cinema. Li abbiamo rivisti quando li hanno trasmessi in TV e, anche allora, ci siamo persi molti dettagli dei nostri film preferiti. Alcuni dei 21 fatti divertenti spiegati in questo articolo ci hanno dato da pensare. E, con quella sensazione che si prova quando si “collegano un paio di fili sciolti”, tutto assume un senso.
1. La maglietta di Ryan in Deadpool 2
Probabilmente non l’avevi notato, ma nel secondo film di Deadpool, Ryan Reynolds indossa una maglietta con la didascalia “Olivia e Meredith. Migliori amiche per sempre”. Si tratta di un capo con una foto dei gatti della cantante Taylor Swift, che è molto amica dell’attore e di sua moglie, Blake Lively.
2. I nomi dei personaggi di Frozen
Questo dettaglio è sfuggito a molti di noi, ma c’è un messaggio nascosto in alcuni personaggi della saga di Frozen. Pronunciando velocemente i nomi di Hans, Kristoff, Anna e Sven, si ha il nome di “Hans Christian Andersen”, autore del libro La regina delle nevi, che è stato d’ispirazione al film.
3. Il luccichio negli occhi di Galadriel ne Il Signore degli Anelli
Ne Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello, Peter Jackson, il regista, ha usato delle luci bianche da albero di Natale per creare le scintille negli occhi di Galadriel. Si trattava di una semplice tecnica utilizzata per filmare la scena in cui l’elfo, interpretato da Cate Blanchett, vede la luce dei Due Alberi di Valinor.
4. Le origini di Flynn Rider
Quando hanno creato il personaggio di Flynn Rider, i registi hanno radunato tutte le donne del team e hanno chiesto loro come sarebbe stato l’uomo perfetto e cosa lo avrebbe reso attraente. Hanno raccolto tutte le loro opinioni su colore di capelli, colore degli occhi, fisico, tratti della personalità ecc..., e così hanno disegnato il personaggio.
5. Scoiattoli in La fabbrica di cioccolato
Il regista del film, Tim Burton, aveva in realtà 40 scoiattoli veri addestrati a rompere e far cadere le noci su un nastro trasportatore. Non erano disegnati o aggiunti con il montaggio 3D; nella scena, abbiamo davvero visto il duro lavoro di 40 veri scoiattoli.
6. L’origine di WALL-E e alcuni cambiamenti improvvisi
Si dice che durante una sessione di brainstorming per dei progetti futuri, uno degli sceneggiatori chiese cosa sarebbe successo se noi umani avessimo lasciato la Terra e qualcuno avesse dimenticato di spegnere un robot. Quattordici anni dopo, hanno risposto a quella domanda con questo film.
Inoltre, i membri dell’equipaggio dell’astronave originale sarebbero stati una sorta di alieni verdi dall’aspetto gelatinoso. Ma alla fine, è stato deciso di fare degli umani obesi per generare un maggiore legame con il pubblico.
7. Il collegamento tra Pretty Woman e Pretty Princess
Garry Marshall ha diretto Pretty Woman con Julia Roberts e Pretty Princess con Anne Hathaway. Ha ripetuto la stessa scena in entrambi i film e con lo stesso attore. A un certo punto, appare lo stesso cameriere che pronuncia la stessa frase: “Succede sempre”.
8. La vera leggenda di Mulan
Nella vera leggenda cinese che ha ispirato la storia di Mulan, la giovane ragazza completa le sue missioni sul campo di battaglia e torna a casa. I suoi compagni scoprono che è una donna molto più tardi, quando le fanno una visita a sorpresa al suo villaggio.
9. Il piano di The Truman Show e due interessanti personaggi
Robert e Daryl Davis, i fondatori di Seaside, la città dove è stato girato il film, appaiono in una breve scena. Hanno dato il permesso di girare sul posto in cambio di un cameo. Inoltre, il regista, Peter Weir, voleva installare telecamere nelle sale cinematografiche in modo che le persone apparissero sullo schermo a un certo punto del film.
10. Alcuni fatti divertenti su Monsters & Co.
La realizzazione dei quadri di animazione di Sullivan è stata molto complicata. Ci sono volute più di 12 ore per completare ogni fotogramma poiché il mostro aveva 2.320.413 peli, che dovevano essere animati singolarmente. Inoltre, a George si incastra sempre un calzino sulla schiena perché, come si vede nel secondo film, imbroglia a un esame e non impara come evitare che questo gli accada.
11. Il combattimento che non è mai avvenuto in Indiana Jones
Harrison Ford sfida in un lungo duello lo spadaccino, in una delle scene di combattimento in Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta. Tuttavia, alla fine, l’attore stava troppo male a causa di un’intossicazione alimentare, che suggerì a Steven Spielberg, il regista, che la disputa si concludesse con un colpo di pistola. Questa fu la scena che rimase nel film.
12. Big Heroe 6 e il suo collegamento con Frozen
In Big Hero 6, dopo aver trasformato il protagonista in un supereroe, tutti i personaggi si esercitano con la loro nuova armatura. Mentre allenano la loro mira, Baymax rompe una statua che si rivela essere nientemeno che Hans, il fidanzato di Anna in Frozen.
13. Il motivo nascosto dietro il tic di Joker
In Batman: Il Cavaliere Oscuro, c’è un motivo reale per cui Joker si lecca costantemente le labbra. Come abbiamo capito, le cicatrici sono finte. Si tratta di protesi che si spostavano troppo spesso durante le riprese.
Quindi, per tenerle al loro posto, Heath Ledger, che interpretava questo personaggio, doveva leccarsi le labbra. Ecco come è nato l’iconico tic.
14. Ade quasi salva Ercole
In Hercules, James Woods era ossessionato dal suo ruolo di Ade. Gli piaceva così tanto che chiedeva di essere chiamato ogni volta che la Disney doveva fare qualcosa legato al personaggio, poiché sarebbe stato felice di interpretarlo di nuovo. Inoltre, quando il budget era ridotto, per terminare le riprese, ha suggerito di non essere pagato per gli ultimi mesi.
15. Reazioni vere in Die Hard
Durante il film, la vera sfida è stata quella di ottenere un effetto reale in molte scene d’azione. Non ultima, la reazione di paura di Alan Rickman quando cade nel vuoto (è reale!). La troupe gli aveva detto che lo avrebbe fatto cadere al tre. Invece, lo ha fatto cadere al due.
16. Un vero cattivo a piede libero in Up
Il cattivo del film, Charles Muntz, è stato ispirato a Charles Mintz. Si tratta di un ex dirigente della Universal Pictures che, nel 1928, rubò i diritti di produzione a Walt Disney e li utilizzò per il proprio spettacolo animato intitolato Oswald il coniglio fortunato, che presentava un personaggio molto simile al topo del famoso franchise.
17. La velocità del robot in Terminator 2
Nell’iconico film, Robert Patrick interpretava il malvagio robot T-1000. Si è scoperto che l’attore ha allenato il controllo del respiro e la velocità di esecuzione in modo così efficace che hanno dovuto rigirare più volte la scena in cui inseguiva John Connor, il protagonista, che era in sella a una moto: Robert riusciva facilmente raggiungere il veicolo, quindi doveva correre più lentamente di proposito.
18. L’iconico grido di Tarzan
Che tu ci creda o no, l’iconico urlo di Tarzan proviene dalla stessa persona che ha doppiato Clayton, il cattivo del film d’animazione del 1999. Quando Tony Goldwyn (voce di Tarzan) lasciò insoddisfatti i registi del suo urlo, Brian Blessed suggerì di far provare lui. Quando i registi si rifiutarono, Brian Blessed urlò a squarciagola e li convinse.
19. E. T., l’extraterrestre in tempo reale
Questo straordinario film è stato girato in ordine cronologico. Questa è un’altra delle grandi idee del suo regista, Steven Spielberg, per aiutare i bambini attori a capire lo sviluppo del film. In questo modo, avrebbe potuto catturare le emozioni più genuine alla fine, dato che sarebbe stata l’ultima volta che sarebbero stati tutti insieme.
20. L’ispirazione per i personaggi di Oceania
Non è chiaro chi abbia ispirato alcuni dei personaggi di Oceania. Si dice che il nonno materno di Dwayne Johnson, Peter Maivia, possa aver ispirato un personaggio importante del film: secondo The Rock, Maui è basato su un suo parente. Altre fonti suggeriscono che i tatuaggi sul torso di Tui (il padre di Vaiana) sono gli stessi che aveva Peter.
21. Leonardo DiCaprio e i suoi veri sentimenti
Durante le riprese del film C’era una volta a Hollywood, Leonardo DiCaprio ha girato una scena con un lanciafiamme. Ha detto: “Ok, è troppo caldo, c’è qualcosa che possiamo fare?”. Questa è stata la sua vera reazione al lanciafiamme. Il regista del film, Quentin Tarantino, ha pensato che fosse divertente e l’ha aggiunta al film.