Il lato positivo
Il lato positivo

18 personaggi famosi il cui vero nome sorprenderà persino i fan più appassionati

Un’insegnante in una scuola di una cittadina tedesca decide di dare un nomignolo a uno dei suoi studenti. Quel soprannome diventerà celebre qualche anno dopo — usato dal cantante degli Scooter. Meglio così forse, perché il suo vero nome non è certo memorabile. E questo è solo un esempio dei vari artisti che hanno deciso di tenere nascosti i loro veri nomi

Ashton Kutcher — Chris Kutcher

Il vero nome, completo, dell’attore è Christopher Ashton Kutcher e in famiglia tutti quanti lo chiamano Chris. Sua moglie, l’attrice Mila Kunis, ha detto che quando si recano nella cittadina natale di Ashton a visitare i parenti, anche lei lo chiama Chris. Ma una volta rientrati in California, tutti quanti tornano a rivolgersi a lui chiamandolo Ashton.

Michael J. Fox — Michael Andrew Fox

Dopo il suo debutto sul piccolo schermo nel film Letters from Frank, il giovane Michael Andrew Fox si iscrisse alla Screen Actors Guild, ma scoprì che un altro Michael Fox era già registrato. E il sindacato degli attori ha una rigida regola: nessun attore può avere il nome di un altro già iscritto, per evitare confusione. Michael allora decise di registrarsi con la “J”, come il suo idolo, l’attore Michael J. Pollard. Tanto il suo secondo nome, “Andrew”, non gli era mai piaciuto.

Michael J. Pollard

Pink — Alecia Beth Moore

Alecia Moore cominciò ad esibirsi nei club già a 14 anni. E più o meno in quel periodo cominciò già a usare il nome d’arte, Pink. Già uno spirito ribelle, la giovane Alecia scelse quel nome ispirandosi ad uno dei gangster dal film di Quentin Tarantino Le Iene.

H.P. Baxxter — Hans Peter Geerdes

H.P. Baxxter, il cantante e frontman della band Scooter è chiamato col suo nome completo, Hans Peter, praticamente solo dalla sua mamma. Il cantante ha raccontato di non aver mai amato il suo nome di battesimo, troppo banale secondo lui, e di essere grato ad una sua insegnante a scuola che lo chiamava semplicemente H.P.

Michael Caine — Maurice Joseph Micklewhite

Michael Caine, il leggendario attore britannico, ha sempre avuto problemi col suo vero nome. Infatti è talmente famoso col suo nome d’arte, che gli capitava spesso di venir trattenuto ai controlli di sicurezza in aeroporto, perché tutti riconoscevano il suo volto ma nessuno conosceva il nome scritto sui documenti: Maurice Joseph Micklewhite. A volte le guardie lo trattenevano per accertamenti anche per un’ora intera.

Cher — Cherilyn Sarkisian

Cher è di origini armene. Curiosamente, da ragazza non pensava di essere dotata di particolare talento e nemmeno di essere attraente. Ma nonostante tutto, voleva diventare famosa e ci è riuscita.

Dolph Lundgren — Hans Lundgren

L’attore svedese, nato Hans Lundgren, si è laureato in ingegneria ma per guadagnarsi da vivere lavorava come buttafuori e guardia del corpo. Fu proprio durante un lavoro come guardia del corpo della cantante Grace Jones che il giovane Hans entrò in contatto con personalità del mondo dello spettacolo. Abbandonati gli studi per intraprendere la carriera nel cinema, Dolph diventò famosissimo con il film Rocky IV e cambiò legalmente il suo nome. Dolph era il nome di un parente di sua madre.

Olivia Colman — Sarah Caroline Sinclair

Inizialmente accreditata come Sarah Colman, l’attrice britannica si scontrò con un problema molto comune nell’ambiente: un’attrice con lo stesso nome c’era già prima di lei. Allora decise di assumere come nome d’arte, quello di una sua amica: Olivia. Sinclair è invece il cognome di suo marito. I suoi amici tra l’altro si rivolgono a lei chiamandola “Colly”, non Sarah e nemmeno Olivia.

Sting — Gordon Matthew Thomas Sumner

Sting, che significa “pungiglione” fu il soprannome che il giovane Gordon si vide affibbiare per via della sua abitudine di indossare un cappotto giallo e nero. Il cantante ha raccontato che ormai persino sua madre si rivolge a lui chiamandolo “Sting”.

Björk — Björk Guðmundsdóttir

La cantante e attrice islandese Björk non usa il suo cognome, anche perché in Islanda i cognomi non esistono, si usa solo il patronimico. Diventata famosa già ad 11 anni, grazie a dei suoi insegnanti che inviarono una registrazione di una sua esibizione scolastica ad una stazione radiofonica, Björk si vide subito offrire un contratto discografico. Il resto è storia.

Christopher Walken — Ronald Walken

Il futuro del giovane Ronald Walken era già scritto per lui, prima ancora di nascere: sua madre infatti era ossessionata dalla fama, e spinse il figlio sul palco sin da bambino. Persino il nome che scelse per lui era ispirato ad una star della TV americana, Ronald Colman.

Walken cominciò la carriera come ballerino, e fu proprio un suo collega a suggerirgli di cambiare il suo nome e farsi chiamare “Christopher”, nome d’arte che il grande attore non ha più abbandonato.

Ronald Colman

Bruce Lee — Lee Jun-fan

Nato ad Hong Kong come Lee Jun-fan, poi diventato leggendario come Bruce Lee, diventò famoso sin da bambino grazie all’incoraggiamento del padre. All’età di 18 anni era già apparso in oltre 20 film. Si racconta che il soprannome “Bruce” gli venne dato già alla nascita, da un medico.

Lara Fabian — Lara Sophie Katy Crokaert

La cantante Belga-Canadese fu chiamata Lara dai suoi genitori ispirandosi alla protagonista del Dottor Zhivago. Mentre il cognome d’arte “Fabian”, lo scelse lei stessa in onore di suo zio, Fabiano.

Jason Momoa — Joseph Jason Namakaeha Momoa

Il nome completo di questa star evidenzia le sue origini Hawaiane. Namakaeha in lingua Hawaiana significa “occhi che tutto vedono” oppure “occhi che tutto conoscono”.

Billy Zane — William George Zane Jr.

William Zane scelse come nome d’arte un’abbreviazione del suo vero nome di battesimo. Il suo cognome invece venne abbreviato dai genitori, arrivati negli Stati Uniti dalla Grecia. Il vero cognome era troppo complicato per gli americani, e loro lo cambiarono quindi nel più semplice “Zane”.

Mylène Farmer — Mylene Jeanne Gautier

Prima di diventare una famosissima cantante, Mylene Jeanne Gautier era intenzionata a lavorare come attrice o modella, e cominciò già intorno ai 17 anni. Il suo nome d’arte è ispirato ad un suo idolo, l’attrice degli anni ’30 Frances Farmer. Mylene diventò famosa nel 1984, dopo il suo primo singolo.

Blanco — Riccardo Fabbriconi

Blanco è uno dei cantanti italiani più celebre del momento, grazie alla sua vittoria del festival di Sanremo con la canzone Brividi, ma come ogni stella nascente forse non tutti sanno tutti i dettagli sulla sua vita personale, come il suo vero nome: Riccardo Fabbriconi.

Arisa — Rosalba Pippa

Arisa cavalca la scena italiana da molti anni ormai, eppure il suo vero nome è sconosciuto ai più. I nomi d’arte sono sempre molto d’effetto ma non possiamo negare che Rosalba Pippa sia memorabile.

E tu quale nome d’arte sceglieresti? Avevi un soprannome che ti piaceva a scuola o in famiglia?

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