Il lato positivo
Il lato positivo

8 donne coraggiose che stanno cambiando l’industria della moda

Il mondo della moda è diventato sicuramente molto più inclusivo negli ultimi anni, ma la strada da fare è ancora lunga. Oggi sulle passerelle e le riviste patinate appaiono sempre più modelle e modelli con diverse condizioni, forme fisiche e storie personali. Come le bellissime donne del nostro articolo, esempi di coraggio, che sono riuscite a farsi strada nell’industria della moda e a cambiarla profondamente.

Mara Martin

AP/EAST NEWS

Mara Martin ha fatto scalpore nel 2018, quando durante una sfilata organizzata dalla rivista Sports Illustrated ha sfilato in passerella mentre allattava la sua bambina. “Sono molto grata di aver potuto condividere questo messaggio e normalizzare l’allattamento, mostrando ancora una volta che le donne possono fare TUTTO!” ha commentato la modella.

Lyn Slater

La 69enne professoressa di college è diventata celebre dopo aver iniziato ad approfondire il suo interesse per la moda su un suo blog. Durante la settimana della moda di New York, dei fotografi l’hanno notata, così come la rivista Slater. In seguito, Lyn è stata ingaggiata dall’agenzia di modelle Elite ed è apparsa sulla copertina di molte riviste famose, sfilando anche in passerella, nonostante l’età. “Sono semplicemente una persona qualsiasi che ha deciso di reinventarsi a 61 anni”, ha detto.

Lauren Wasser

Lauren Wasser aveva 24 anni quando ha subito l’amputazione di tutte e due le gambe a causa di una grave infezione. Wasser ha entrambi i genitori che lavoravano nel mondo della moda e lei stessa era pronta a seguire le loro orme. Superata una grave depressione, e accettata la sua nuova condizione, la modella ha deciso di perseguire la carriera in passerella, lottando per l’inclusività. Da allora, ha sfilato regolarmente nelle più prestigiose passerelle con le sue protesi dorate.

Shahad Salman

Ispirata dalla storia di Winnie Harlow, supermodella affetta da vitiligine, la 25enne Shahad Salman ha fatto il suo debutto in scena qualche anno fa. “Sfidare gli stereotipi è molto importante”, ha detto Salman riguardo il suo ruolo nel mondo della moda, “così come lo è avere una grande fiducia in me stessa. Poche cose mi rendono così orgogliosa quanto sapere di essere un’ispirazione per molte persone.”

Hari Nef

Hari Nef è stata la prima donna transgender a comparire sulla copertina di una famosa rivista di moda britannica. Ha debuttato in passerella nel 2015 dopo aver firmato per la IMG, cosa che l’ha resa anche la prima modella transgender sotto contratto con la prestigiosa agenzia. Oltre alla carriera di modella, Nef è anche scrittrice e attrice. Ha partecipato a diverse serie di successo, come TransparentYou.

Jack Shea/Starshots/Broadimage/EAST NEWS

Nyome Nicholas-Williams

Nyome Nicholas-Williams è una modella plus-size e attivista del body positive, che ha contribuito con successo a modificare gli stereotipi di Instagram. Oltre al suo lavoro nell’industria della bellezza, la modella britannica è ambasciatrice di numerose cause benefiche, a cominciare dalla sua partecipazione a diverse campagne per aiutare le persone senza casa.

Kate Grant

La 24enne nord-irlandese Kate Grant è diventata la prima modella affetta da sindrome di Down a firmare con un’agenzia di moda. La carriera di Kate è cominciata con la sua vittoria ad un concorso di bellezza, quando aveva 19 anni. Da allora, ha sfilato alla settimana della moda di Londra ed è diventata una delle più popolari attiviste per l’inclusività nell’industria della moda. “Con la mia popolarità voglio aprire nuove opportunità di inclusione per le persone con disabilità. La mia voce è quella di tantissime altre persone che non riescono a farsi sentire.”

Jillian Mercado

Jillian Mercado soffre di distrofia muscolare ed è costretta sulla sedia a rotelle, ma nulla di tutto questo le ha impedito di affermarsi come modella ed attivista. Dopo aver posato per le copertine di diverse riviste di moda ed aver raggiunto una grande fama sui social con le sue campagne di sensibilizzazione, Mercado ha fatto il suo debutto in passerella alla settimana della moda di New York.

Secondo te c’è ancora tanta strada da fare perché il mondo della moda diventi davvero inclusivo? Cosa si può fare di più secondo te?

Anteprima del credito fotografico AP/EAST NEWS, Yuchen Liao / Getty Images Entertainment / Getty Images
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