Il lato positivo
Il lato positivo

13 segnali per capire se devi evitare un*estetista

A molti di noi non piace farsi le unghie a casa. È molto più facile andare da un*estetista professionista per una manicure perfetta, senza doversi preoccupare che lo smalto si scheggi o che le unghie vengano limate in modo sbagliato. Sfortunatamente, non tutti sono veri professionisti e i risultati possono essere davvero deludenti.

Usano troppo olio per cuticole

Se usato in piccole quantità, l’olio per cuticole aiuta ad ammorbidire e proteggere la pelle sottile intorno alle unghie. Ma se ne usi troppo, si otterrà l’effetto opposto: la pelle si abituerà, diventando ancora più secca di prima. Quindi, una piccola goccia d’olio è più che sufficiente.

Non indossano mascherina e guanti

Gli onicotecnici trascorrono le loro giornate toccando la pelle di molte mani e molti piedi. Assicurati che il tuo indossi un paio di guanti usa e getta prima di iniziare a lavorare sulle tue mani o sarai espost* a germi o infezioni.

Inoltre, una manicure implica l’uso di sostanze chimiche tossiche. Un buon salone di bellezza è solitamente dotato di un sistema di estrazione dell’aria, mentre un*estetista dovrebbe indossare una mascherina, per mostrare di volersi prendere cura della propria salute e della tua.

Richiedono il pagamento per la rimozione del vecchio smalto, senza avvisarti in anticipo

Secondo alcuni clienti, molti saloni di bellezza rimuovono gratuitamente lo smalto vecchio (incluso lo smalto gel). Di norma, la rimozione dello smalto è già inclusa nel prezzo della manicure. Ma in alcuni posti, potrebbero chiederti di pagare di più. Se non vuoi brutte sorprese, è sempre bene chiedere in anticipo se questo servizio è incluso nel prezzo.

Risparmiano sugli strumenti e sui materiali utilizzati

Le semplici lime per unghie usa e getta, ad esempio, sono piuttosto economiche, ma possono causare danni. Anche con la prima limatura, iniziano a scheggiarsi e graffiare le unghie, peggiorando con ogni limatura successiva mentre lo strato incollato inizia a scollarsi. Quindi, assicurati di prestare attenzione alle condizioni delle lime per unghie nel salone.

Alcuni estetisti possono anche usare l’acetone per diluire lo smalto indurente. L’acetone scompone la formula e rovina lo smalto, quindi questo metodo è buono solo per risultati a breve termine. Un* professionista non dovrebbe utilizzare prodotti vecchi o scaduti: controlla che non sembrino troppo densi e non abbiano l’odore tipico dell’acetone.

Le loro unghie non sembrano ben curate

Presta attenzione alle unghie dell’estetista: molti preferiscono farsi le unghie da soli, quindi puoi valutare le loro abilità dalle condizioni delle loro mani. Se le unghie sono ricoperte di smalto gel, guarda quanto è curata la loro manicure, se c’è troppa ricrescita e se le cuticole sono in buone condizioni. Se le mani dell’estetista sono ben curate, è probabile che si prendano cura delle tue unghie.

Immergono le unghie nella polvere

Se il design delle tue unghie prevede l’applicazione della polvere, assicurati che il professionista non le immerga nella polvere ma dipinga il prodotto sulle unghie. Tieni presente che c’erano altri clienti prima di te e se anche le loro unghie fossero state immerse nel contenitore con la polvere, potrebbero esserci germi e batteri all’interno.

Lasciano i loro clienti con una ricrescita esagerata

Più a lungo il gel rimane sulle unghie, più difficile è rimuoverlo in un secondo momento, compromettendo le unghie. Non è solo questo il danno di cui devi preoccuparti, ma anche dei batteri potenzialmente dannosi. Questo è il motivo per cui un*estetista professionista ti ricorderà di fissare un appuntamento ogni 2 o 3 settimane al massimo.

Usano la stessa mano di fondo su tutti i tipi di unghie

Esistono diversi tipi di mani di fondo e tutti hanno scopi diversi. Le unghie deboli e che si spezzano, ad esempio, richiedono una mano di fondo diversa rispetto a quelle sane e forti. Un*estetista professionista lo sa.

Criticano il lavoro di altri estetisti e le unghie dei loro clienti

Sentirsi dire “Chi ti ha conciato così?” dall’estetista non piace a nessuno, perché non è bello ricevere critiche sulle proprie scelte, soprattutto dagli sconosciuti. È ancora più scortese se l’estetista in questione commenta lo stato delle unghie dei clienti in modo negativo, in termini di lunghezza o qualità. Molto probabilmente, le persone che hanno a che fare con questo tipo di “professionisti” saranno infelici.

Si rifiutano di correggere i propri errori

Secondo un*estetista, un salone che tiene alla propria reputazione cercherà di correggere il problema creato o di fare un rimborso del servizio entro limiti ragionevoli. Se un salone si rifiuta di prendersi la responsabilità dei propri errori, come uno smalto gel scheggiato, ha sicuramente un livello di servizio clienti insufficiente.

Non sono ben informati e si rifiutano di rispondere alle tue domande

Un vero professionista può facilmente rispondere a tutte le tue domande. Non essere timid* e chiedi loro informazioni sulla procedura, sui marchi di smalto gel o sulla sterilizzazione degli strumenti.

Usano la lima per unghie sbagliata

Proprio come con i top coat, non puoi usare la stessa lima su diversi tipi di unghie. Le lime sono disponibili in varie grane che vanno da ultrafine a super grossolane. Per questo è importante usare quella giusta: le lime ultrasottili funzionano meglio sulle unghie naturali mentre le lime grossolane sono adatte solo per quelle artificiali.

Tagliano le cuticole

I dermatologi non consigliano di tagliare le cuticole perché ciò può causare infezioni e irritazioni. Invece di tagliare le cuticole, un*estetista dovrebbe usare un dispositivo di rimozione per ammorbidirle, quindi spingerle indietro delicatamente. L’unica volta in cui possono usare un tronchese è se hai una pipita. In questo caso, la pellicina dovrebbe essere tolta delicatamente, mai tirata. Se la tirano, significa che la pinza non è abbastanza affilata e questo può facilmente strappare troppa pelle.

Vai dall’estetista o preferisci farti le unghie a casa? Diccelo nei commenti qui sotto.

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