Come capire il tuo “colore stagionale” e utilizzarlo nel tuo look
Si può definire il proprio tipo di colore in modo da essere sempre eleganti e alla moda in ogni stagione? La risposta è sì, esiste un metodo molto semplice per scoprire quali sono gli abiti e gli accessori più adatti a te. In questo articolo ti spiegheremo che cos’è l’analisi stagionale del colore e come utilizzarla. Questo sistema ti aiuterà ad apparire sempre al meglio!
Che cos’è l’analisi del colore?
L’analisi dei colori stagionali, o armocromia, è usata di frequente nell’industria della moda per abbinare i colori degli abiti e del trucco al tono della pelle, al colore degli occhi e dei capelli di una modella.
L’idea è che tonalità di colore “sbagliate” attirino l’attenzione su difetti come le rughe o un tono della pelle non uniforme, mentre la giusta palette di colori esalterà la bellezza naturale di una persona.
Chi deve conoscere il tuo tipo di colore?
Forse avrai notato che alcuni colori creano combinazioni molto attraenti, mentre altri proprio non stanno bene insieme. La stessa regola vale per gli abiti, gli accessori e il trucco che indossiamo. L’applicazione pratica dell’analisi del colore ci aiuta a coordinare i nostri abiti e accessori con maggiore facilità. E se conosci la tua palette, allora eviterai di acquistare abiti che non ti donano.
Se definirai correttamente il tuo tipo di colore, riuscirai a mettere in risalto la tua bellezza naturale e ad avere un aspetto elegante, senza spendere molto. Infatti, alcuni colori stanno bene con le carnagioni “fredde”, mentre altri colori si adattano meglio alle carnagioni “calde”.
Quanti tipi di colore ci sono e come si distinguono?
L’analisi stagionale del colore non è un concetto moderno, anzi. Nasce dagli studi sulle stagioni da parte dei pittori impressionisti del XIX secolo. Per raffigurare accuratamente ogni stagione, dovevano comprendere i colori che ne riflettono il significato:
- primavera
- estate
- autunno
- inverno
Con il passare delle stagioni, la natura cambia i suoi colori. La primavera, ad esempio, ha tinte fresche, mentre l’inverno ha tonalità attenuate e “ghiacciate”. Tutto dipende dal modo con cui la luce si riflette nel mondo attorno a noi.
In ogni stagione, il mondo assume colori diversi. Noi siamo parte della natura, perciò possiamo applicare questo concetto anche al nostro look e definire il nostro tipo di colore stagionale.
Come capire il proprio tipo di colore?
Nel 1980, la psicologa Carole Jackson scrisse un trattato che fu subito preso come ispirazione per la cultura pop. Jackson semplificò il metodo ideato da Suzanne Caygill in modo che ogni donna potesse facilmente riconoscere il proprio tipo di colore e scegliere i vestiti, gli accessori e il trucco più adatti.
Grazie al libro della Jackson, è possibile conoscere il proprio tipo di colore rispondendo a queste 2 semplici domande.
1. Sei un tipo caldo o freddo?
Ci sono due modi per definire la propria “temperatura”.
- Test delle vene. Osserva le vene sul tuo polso. Se appaiono verdastre, il tuo tipo è “caldo”, mentre se appaiono di una tonalità virata più sul blu, il tuo tipo è “freddo”. Il test deve essere effettuato con luce naturale. Il metodo non funziona però su carnagioni molto scure.
- Test dell’oro/argento. Prendi 2 pezzi di stoffa o di carta color oro e color argento. Metti una mano sul pezzo color argento e l’altra sul pezzo color oro. Se il colore è adatto alla tua carnagione, il colorito della pelle apparirà uniforme. In caso contrario, la tua pelle apparirà irregolare e macchiata. Se il test mostra che il colore che ti si addice è l’oro, il tuo tipo di colore è caldo, mentre se è l’argento, il tuo tipo di colore è freddo.
In pratica, possiamo fermarci qui perché i risultati sono i seguenti: “caldo” corrisponde ai tipi di colore “primavera” o “autunno”, mentre “freddo” corrisponde ai tipi “estate” e “inverno”.
Tuttavia, se volessimo rendere il test più preciso, possiamo porci a una seconda domanda e scoprire il tuo tipo di colore tenendo conto non solo della carnagione, ma anche di altre caratteristiche.
2. Sei un tipo chiaro o scuro?
In questo caso, si tratta di definire il colore degli occhi e dei capelli e capire le loro tonalità prevalenti.
- Tonalità chiare. Se i tuoi capelli sono chiari o castani, ma con un sottotono “freddo” e cenerino, e hai gli occhi grigi, azzurri, verdi o nocciola, il tuo tipo di colore è “estivo”. Se i capelli sono castano chiaro o biondi e gli occhi vanno dal castano chiaro all’azzurro, il tuo tipo di colore è “primaverile”.
- Tonalità scure. Se il colore naturale dei tuoi capelli è nero o castano scuro con un leggero sottotono cenerino e i tuoi occhi sono castano scuro, verdi o blu, il tuo tipo di colore è “invernale”. Se hai i capelli rossi (sia ramati che più sul castano) e gli occhi celesti o castani, il tuo tipo di colore è “autunnale”.
Tieni presente che il tipo di colore dipende da molte combinazioni dei colori naturali di occhi, pelle e capelli. Se decidi di tingerti i capelli, passando da biondo a castano ad esempio, i criteri fin qui analizzati non varranno più per il tuo nuovo look.
Consigli per i tipi di colore primaverili
La primavera è la stagione del rinnovamento, quella in cui la natura assume vibranti colori pastello. Le caratteristiche del tipo di colore primaverile sono perciò calde, luminose e leggere.
Il tipo di colore primaverile è caratterizzato da un tono di pelle caldo, quasi arrossato. Il colore dei capelli varia dal biondo al castano dorato e al rosso. Il colore degli occhi può essere blu, grigio, azzurro, verde e castano con riflessi dorati.
La palette comprende tonalità quali pesca, rosa, salmone, albicocca, arancio, zenzero, oro, crema e rosso. Anche sfumature di verde foglia, mela, acquamarina e turchese saranno perfette per le persone “primaverili”.
Dovresti invece evitare i colori spenti e poco appariscenti, nonché il bianco, il rosa pallido, il grigio argento e il nero.
Consigli per i tipi di colore estivi
La stagione delle lunghe giornate di sole, rinfrescate da piacevoli brezze. La luce del sole dipinge il mondo di colori accesi. Le caratteristiche del tipo di colore estivo sono però leggere e attenuate.
Le persone “estive” hanno una carnagione chiara o olivastra. Il colore dei capelli varia dal biondo paglia al biondo scuro. Anche il castano chiaro è un colore di capelli comune per questa tipologia.
Il biondo paglia può essere facilmente confuso con il biondo più “dorato” tipico del tipo di colore primaverile. Le persone “estive” però hanno capelli dalla struttura spesso fine, ondulata o riccia. Gli occhi sono solitamente di colore chiaro: blu, verde o grigio.
La palette include toni pastello, sfumati, blu delicato, grigio-bianco, argento, perla, lilla e beige, e i colori del denim, dal blu sbiadito all’indaco. Anche una palette di colori più freddi ma dalle tonalità chiare e rosate, o viola, sarà perfetta per le persone “estive”.
Dovresti invece evitare colori come l’arancione, l’ocra, il giallo scuro e il verde. Anche il bianco e il nero non sono consigliabili.
Consigli per i tipi di colori autunnali
L’autunno, la stagione del raccolto e delle giornate che cominciano ad accorciarsi. La palette di colori in questa stagione di passaggio è ricca di colori forti. Le caratteristiche del tipo di colore autunnale sono calde ma attenuate, più scure.
Le persone “autunnali” hanno tonalità spesso lentiggini sulla pelle. Il colore dei capelli va dal biondo dorato al castano, sia dorato che più bruno. I capelli bruni però sono meno comuni.
I colori tipici degli occhi sono il nocciola e castano scuro. Più raramente, ci sono persone “autunnali” che hanno occhi di un profondo colore blu o grigio.
La palette include i colori naturali dell’autunno: blu-oro, azzurro, smeraldo, tonalità rosso-bruno, ocra, beige scuro, giallo scuro, rosso fulvo e ramato. Anche il viola scuro, il rosso acceso e l’arancione staranno bene sulle persone “autunnali”.
Dovresti invece evitare il bianco, il nero e colori pastello.
Consigli per i tipi di colore invernali
L’inverno è la stagione dei contrasti, quella fatta di lunghe notti e la terra ricoperta di neve bianca. Le caratteristiche del tipo di colore invernale sono fredde, ricche e tendono ai colori scuri.
Le persone “invernali” hanno la pelle chiara combinata con capelli e occhi scuri. La tonalità della pelle varia da molto morbida a mediamente profonda.
Il colore dei loro capelli è solitamente cenerino o castano / bruno. I capelli neri con una visibile sono anche tipici dei tipi invernali. I colori degli occhi, di norma, vanno dal blu al grigio, passando per il verde scuro, il castano/bruno e il nero.
La palette include bianco, nero, celeste, blu navy, viola e argento. Altri colori come rosa, marrone chiaro, fucsia e grigio sono anche ottimi per questa tipologia. Le persone “invernali” sono al meglio se in colori che vanno dal rosso scuro al Bordeaux (anche quando la loro carnagione è più scura).
Dovresti invece evitare l’arancione, il giallo, il marrone, l’amaranto e le tonalità più tenui.
L’analisi del colore stagionale non è l’unico sistema del genere, ci sono altri metodi basati su tonalità e temperatura. Alcuni esperti utilizzano un sistema che comprende ben 12 analisi stagionali del colore, che si dice possa ottenere risultati più precisi. Il sistema si basa su un parametro chiamato croma, che distingue i colori forti e saturi da quelli più deboli e grigiastri.
È senza dubbio un’ottima cosa avere diversi sistemi, ma tutti gli altri sono solitamente più complicati e adatti solo agli esperti. Se vuoi definire il tuo tipo di colore senza ricorrere all’aiuto di un professionista, quello che ti abbiamo presentato in questo articolo sarà più che sufficiente.
Indipendentemente dai risultati, ricorda che comunque l’analisi del colore è solo un generico riferimento, non certo una regola ferrea. D’altronde se scegliamo sempre e solo i colori “nella norma”, non ci sarà più spazio per la creatività e la sperimentazione!