Il lato positivo
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10 suggerimenti non convenzionali per prendersi cura di un bambino

10 suggerimenti non convenzionali per prendersi cura di un bambino

Se sei un neo genitore ci sono sicuramente moltissime cose che dovrai imparare velocemente. I bambini imparano cose nuove ogni singolo giorno. Quindi hai bisogno di essere in forma e raccogliere tutte le informazioni e tutte le dritte che puoi, in modo che il tuo bambino sia sempre al sicuro.

1. Lascia che sia il bambino a decidere quanto e quanto velocemente mangiare.

Quando il bambino comincia a passare al cibo solido è meglio lasciare che si gestisca da solo, anche rispetto alla quantità di cibo che vuole mangiare. Per fare ciò, fallo sedere con il resto della famiglia quando questa è a tavola a mangiare e offrigli lo stesso cibo che stanno mangiando gli altri. Inoltre, meglio spingerlo a mangiare da solo fin dall’inizio.

2. Per il primo anno condividete la stanza, ma non il letto.

Per tenere il tuo bambino al sicuro è meglio metterlo nella culla. In questo modo eviti di metterlo in pericolo con qualsiasi movimento involontario. In più, è meglio cercare di non usare grandi coperte o cuscini in modo che possa respirare tranquillamente mentre dorme.

3. Ruotagli la testa quando lo metti a letto.

Una volta che tuo figlio si è abituato alla culla, gli esperti raccomandano di cambiare di tanto in tanto la posizione in cui dorme. Quindi, ogni notte, dovresti provare a ruotargli la testa: prima a destra, poi a sinistra e così via... Questo permette di evitare lo svilupparsi di un’area piatta su un lato della testa.

4. Gioca con lui, ad esempio, a nascondino.

Indica un oggetto che riesce a riconoscere velocemente e poi nascondilo per vedere se si incuriosisce al punto da cercarlo. Chiedigli dov’è l’oggetto e trasformarlo in una specie di nascondino. Osserva se il tuo bambino diventa più volenteroso nel cercarlo.

5. Fagli il bagnetto solo 1 o 2 volte alla settimana.

Si consiglia di pulire tuo figlio solo nelle zone in cui si sporca, e di fare un vero e proprio bagnetto solo 2 volte a settimana, dal momento che farlo troppo spesso può fargli seccare la pelle o causare lo sviluppo di sfoghi e di pelle irritabile.

6. Ritagliati un po’ di tempo per fargli guardare fuori dalla finestra in sicurezza.

Quando il tuo bambino compie 3 mesi, è particolarmente importante il suo sviluppo: in questo periodo comincia a cambiare il modo in cui vede il mondo e ciò che lo circonda. Ecco perché viene consigliato di aiutarlo ad avere una nuova visione dell’ambiente esponendolo tutti i giorni verso l’esterno da una finestra in tutta sicurezza.

7. Fai attenzione a come tuo figlio reagisce a rumori improvvisi e forti.

Quando c’è un rumore forte vicino al tuo bambino, o se fai cadere un piatto a terra e ti spaventa, osserva il suo comportamento. Se si spaventa anche lui, o salta, è un buon segno per capire che il suo udito funziona bene; se invece non reagisce, è meglio farlo presente al tuo pediatra.

8. Puliscigli i denti e le gengive una volta che cominciano a crescergli i dentini.

Quando tuo figlio ha tra i 5 e i 9 mesi, i suoi dentini cominciano a crescere. Questo è il primo segno che ti fa capire che puoi iniziare a spazzolargli i denti: quando lo fai, cerca di spazzolare le sue gengive gentilmente e delicatamente. Quando ti rendi conto che può sopportare uno spazzolino, cerca di inserirlo gradualmente. Evita l’uso del dentifricio fino ai 18 mesi.

9. Per aiutarlo a far passare un capriccio, lasciagli un po’ di spazio.

A volte tuo figlio potrebbe svegliarsi di cattivo umore e potresti provare di tutto, dal farlo mangiare o giocare con lui... ma inutilmente. Se non riesci a calmarlo, allora rispetta lo stato d’animo in cui è e aspetta che passi da solo: lasciagli semplicemente un po’ di spazio in modo che sia consapevole di potersi sentire sicuro anche solo con te intorno.

10. Quando fai il bagno a tuo figlio, immergigli prima le gambe.

Quando si fa il bagnetto è importante tenere a mente alcune cose: prima di tutto, per quanto ovvia, non lasciare mai tuo figlio da solo nell’acqua; secondo, quando lo adagi nell’acqua, immergigli prima i piedini in modo che possa acclimatarsi alla temperatura, poi passa lentamente alle gambe, sempre tenendolo, e poi, quando è già nella vasca, aiutalo a stare seduto e poi fallo stendere su una parte non scivolosa della vasca.

Hai altri suggerimenti per i genitori? Sentiti liber* di condividerli nei commenti.

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