14 genitori che possono davvero andare fieri di come hanno educato i loro figli

Quando si tratta di bambini, anche i più monelli possono rendere fieri i loro genitori. Le persone in questa compilation hanno condiviso le storie più esilaranti di quando i loro piccoli li hanno resi davvero orgogliosi.

1.

Mia suocera ha detto a mio figlio di 4 anni che ha la voce da bambina. Prima che potessi replicarle a tono, mia figlia di 6 anni si è intromessa e le ha detto: “con tutto il rispetto nonna, lui ha la voce di un qualsiasi bambino di 4 anni. Non essere cattiva”. Brava la mia bambina! © Unknown / Reddit

2.

Quando mia figlia aveva 5 anni, mio marito era dovuto andare all’estero per lavoro, per un anno intero... Io, invece, avevo avuto un incidente e subito un’operazione al ginocchio. Ancora convalescente, dovevo presentarmi a una riunione genitori-insegnanti, al secondo piano della scuola. Ma mia figlia aveva detto ai suoi insegnanti di lasciarmi stare, perché salire le scale mi avrebbe fatto male. Non solo, aveva anche proposto di farmi avere un resoconto scritto dell’incontro. Così matura per la sua età, da trovare soluzioni a un problema complicato. © Visalakshi / Quora

3.

Mia figlia, 3 anni, ha appena proclamato: “non posso mettere in ordine i miei giocattoli perché sono pigra come un cane”. Da dove le è venuta fuori questa perla di saggezza?

4.

Io e mia moglie siamo decisi a crescere il nostro bambino perché sia forte e indipendente. Un anno fa lo abbiamo iscritto a un corso di spagnolo e a lezioni di tae-kwon-do. Un giorno, lui è tornato a casa confidandoci che a scuola c’era un bulletto che gli dava fastidio. Io gli ho detto di farsi valere, ma lui ha rifiutato di farsi provocare perché, ha detto: “io sono un bravo bambino”. Alla fine però, ha perso la pazienza e ha MORSO il bulletto. Non una cosa saggia da fare, si capisce, non da incoraggiare. Ma quando la mamma del bulletto è andata a lamentarsi a scuola, scoprendo così che era stato suo figlio a dar fastidio al mio, ha balbettato solo un commento tipo “sono bambini”.

5.

Ieri sono rimasta sconvolta nel ricevere una telefonata dalla scuola media frequentata da mio figlio 13enne. Lui è uno studente modello, sempre educatissimo, ma ieri mi hanno detto che ha infranto una regola della scuola e ricevuto come punizione l’esclusione dal campo estivo, a cui teneva molto. Dopo ho parlato a lungo con mio figlio, che come sempre è stato molto onesto e mi ha raccontato tutto: ha detto di aver sbagliato, ma di aver agito con buone intenzioni, pur consapevole di star infrangendo le regole. Ha detto anche che non vede l’ora di approfittare della sua esclusione dal campo estivo per studiare di più. L’esclusione gli ha fatto male, ma ha accettato la punizione con grande consapevolezza e auto-critica. Un atteggiamento di cui vado fiera. © J L Van Dijk / Quora

6.

Un giorno, quando mio figlio aveva circa due anni, io e mia moglie lo abbiamo portato con noi mentre ci allenavamo nel combattimento (siamo entrambi istruttori di combattimenti medievali). All’improvviso, dall’alto del suo seggiolone, mi figlio urla: “ehi! Non fare male alla mamma, ok papà?” io e mia moglie avevamo sorriso ma lui, serissimo, ha ripetuto: “ok, papà?!!” Ho dovuto rassicurarlo e dirgli di sì, che non avrei fatto del male alla mamma, per calmarlo: stava quasi per saltar giù dal seggiolone! Ancora camminava a malapena eppure era pronto a sfidare un avversario di 189cm e 90kg pur di difendere la sua mamma. Non poteva rendermi più fiero di lui! © Steve Taylor / Quora

7.

Ho tre figli, due femmine e un maschio. Lui è nato un anno dopo una delle sue sorelle maggiori e non ha mai ricevuto abbastanza attenzioni: eravamo sempre così stanchi. Mio figlio comunque si è rimboccato le maniche, è sempre andato bene a scuola e oggi lavora come avvocato.
Tra l’altro è stato sempre appassionato di storia. Ora vive a Londra e nel tempo libero conduce anche visite guidate al British Museum. I suoi turisti non sanno di essere accompagnati da un giovane avvocato di successo. Sono così orgogliosa di lui. © Rukhsana Rasheed / Quora

8.

Un paio d’anni fa ho promesso a mio figlio che se avesse superato a pieni voti i suoi esami gli avrei regalato l’ultimo modello di iPhone. Lui ha passato gli esami alla grande e il giorno dopo gli ho comprato lo smartphone. Lui però mi ha detto di riportarlo al negozio e di regalargli piuttosto due telefonini più economici. Uno dei quali, era per una sua compagna di classe.
Mio figlio mi ha spiegato che questa ragazza era orfana di entrambi i genitori e viveva con la nonna, in situazione di ristrettezze economiche. Lui aveva quindi deciso di regalarle un telefonino e di pagare persino la sua quota per una gita scolastica, visto che la ragazza era sempre gentile con lui e lo aiutava coi compiti. Sono davvero orgoglioso del buon cuore di mio figlio.

9.

Mio figlio ha un disturbo del linguaggio abbastanza grave e per questo motivo ha un’insegnante di sostegno. Il che significa anche che le aspettative nei suoi confronti, a scuola, sono un po’ più rilassate. Ad ogni modo, durante un incontro genitori-docenti, la sua insegnante mi ha fatto vedere che i suoi voti erano davvero buoni, all’altezza dei migliori tra i suoi compagni di classe. A quanto pare, senza nemmeno dirmi nulla, aveva insistito per essere valutato senza favoritismi o, peggio ancora, compassione. Che orgoglio! © Mechelle Bennett / Quora

10.

Quest’anno la mia bambina di 2 anni ha partecipato a una caccia al tesoro allo zoo, o meglio una caccia agli ovetti colorati! Benché quasi tutti gli altri bambini si mostrassero decisamente prepotenti, lei regalava a tutti loro gli ovetti che trovava. Che brava. © award07 / Reddit

11.

Qualche mese fa, durante una svendita qui nel mio quartiere, mio figlio ha voluto comprarsi una bici con i soldi che aveva risparmiato. Ovviamente io o mia moglie avremmo potuto regargliela, ma lui ci teneva a usare i suoi soldi. In effetti gli avevamo insegnato sin da piccolo il valore del risparmio e della responsabilità. Lui si era quindi dato da fare, vendendo giocattoli usati o mettendo su delle bancarelle in cui vendere limonate e panini. Alla fine era riuscito a tirar su da solo qualcosa come 70$, più che sufficienti per comprarsi la bici.
Il giorno dopo si è imbattuto in una macchina per fare i gelati e ci ha chiesto di potergliela comprare, così da avviare un vero e proprio piccolo business. Se necessario, avrebbe persino rinunciato alla sua bici, rivendendola. Mia moglie e io abbiamo acconsentito, a patto che lui si impegnasse a passare ogni sabato pomeriggio a vendere i suoi gelati. Il sabato successivo lui ha messo su il banchetto, armato di quella macchina usata, tre gusti e una borsa del ghiaccio.
Nel giro di due mesi, nostro figlio era una vera celebrità nel quartiere. La gente si faceva in quattro per dargli una mano! Tra l’altro, i suoi gelati in quei sabati estivi erano apprezzati da tutti. Ad oggi, nostro figlio vende gelati in 21 gusti e il suo business è avviatissimo! © FiveOverFive / Imgur

12.

Il primo tentativo di mio figlio 11enne nel seguire le mie orme da fabbro. Ha fatto quasi tutto da solo, al 90%, naturalmente seguendo le mie istruzioni. Un ottimo lavoro davvero. Sono fiero di essere il suo papà. © aiydee / Reddit

13.

Quando nostro figlio aveva 4 anni gli abbiamo comprato un kit medico giocattolo e lui si divertiva un sacco a “curare” chiunque. Si dava pure un sacco di arie, mentre tutto serio prendeva la temperatura e prescriveva ricette e cure. Un giorno, mia moglie e io avevamo litigato di brutto e il nostro piccolo “dottore” ci aveva detto, con tono preoccupato: “so perché litigate, qualcosa non va con i vostri cuori”. Allora aveva preso il suo stetoscopio giocattolo e cominciato ad “esaminarci”. Mia moglie ed io avevamo rapidamente dimenticato il motivo del nostro litigio, specie dopo che nostro figlio aveva dichiarato: “beh, il rimedio è semplice. Papà, bacia la mamma. Mamma, abbraccia il papà”.
E noi abbiamo fatto esattamente come diceva lui, d’altronde se te lo ordina il dottore... Che imbarazzo però, messi in riga da un bimbetto di 4 anni!

14.

Mia figlia e suo marito hanno l’abitudine di correre insieme. Un mattino, durante la loro corsa, hanno notato in un giardino recintato dei cani legati ad un albero. Sembravano in pessime condizioni e la casa pareva disabitata. Per tutta la settimana successiva, mia figlia ha portato acqua e cibo a quei poveri animali. Qualche giorno dopo, una loro amica ha denunciato la scomparsa del suo cane e, guarda caso, mia figlia lo aveva ritrovato incatenato in quel giardino abbandonato, insieme agli altri. Notando anche due tipi loschi che entravano e uscivano, portandosi via un paio di quei cani. Avrete capito, quei tizi tenevano lì i cani per farli poi scontrare in combattimenti clandestini. Mia figlia e suo marito hanno chiamato la polizia e rimesso le cose a posto. © Louise Getts / Quora

Hai vissuto anche tu momenti di grande orgoglio verso i tuoi figli?