Il lato positivo
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5 motivi per cui dividersi i ruoli al 50/50 non è sempre una buona idea per i genitori

Dividersi i ruoli e le responsabilità quando si è genitori sembra la soluzione ideale a tutti i problemi. Sulla carta suona facile come bere un bicchier d’acqua: oggi tu fai il 50% del lavoro e il tuo partner farà altrettanto domani. Ma nella realtà nulla è mai così semplice come può sembrare. Anzi, la suddivisione dei ruoli al 50/50 può causare diversi spiacevoli inconvenienti.

Noi de Il Lato Positivo vogliamo sempre aiutarti a superare le insidie della vita quotidiana, dunque oggi ti vogliamo elencare tutti i possibili svantaggi di questa scelta.

1. Liti e discussioni sempre più frequenti.

Essere genitori significa dover affrontare un’infinità di faccende piccole e grandi, tali da mettere sotto pressione qualsiasi rapporto di coppia. Certo, c’è l’entusiasmo di avere un bambino ma molto spesso si presentano anche conflitti e discussioni. La stanchezza rende mamme e papà facilmente irritabili e se si sceglie di rispettare una divisione dei ruoli al 50% si possono creare ulteriori tensioni e malintesi. Cercare di venirsi incontro non sempre è facile, specie quando si hanno bambini piccoli.

2. La comunicazione continua può diventare stressante.

Se hai deciso di dividerti le responsabilità al 50/50 e non al 70/30, per esempio, dovrai essere in costante comunicazione con la tua dolce metà. Il che potrebbe creare ulteriore stress in una giornata già piena di imprevisti e di ansie, tra ingorghi stradali e scadenze da rispettare al lavoro. Comunicare tra partner è importantissimo; se la comunicazione diventa fonte di stress, rinuncia al 50/50.

3. Può essere difficile adattarsi a un’altra mentalità.

Spesso è molto difficile adattarsi a nuove situazioni e a diversi punti di vista. In particolare quando la suddivisione delle responsabilità tra genitori finisce per creare un senso di competizione tra mamma e papà. Suddividersi i ruoli è importante, ma è necessario anche assicurare il giusto spazio al partner.
Pur di rispettare la suddivisione, uno dei due può pensare di svignarsela da doveri e faccende domestiche, cosa che crea ancora più complicazioni nel rapporto.

4. Il difficile equilibrio tra famiglia e lavoro.

Anche con le migliori intenzioni, può capitare che una suddivisione dei doveri al 50/50 finisca col non essere equilibrata. Uno dei coniugi può cercare di barare e ridurre le proprie responsabilità, mentre l’altro finisce col fare più del necessario. Il successo del rapporto dipende anche dall’impiego dei genitori, in base al quale potrebbe essere l’altro a dover passare più tempo con i figli.

5. Il rapporto di coppia può risentirne su tutti i fronti.

Sulla carta, la divisione delle responsabilità al 50/50 sembra dover funzionare quasi in automatico. Ma si tratta di un’illusione. Questa scelta richiede compromessi e una comprensione profonda, tanto che al primo passo indietro di un partner, l’altro può restare molto deluso. Alla fine si può scegliere di fare di testa propria, rendendosi conto che la situazione “perfetta” non esiste.

Che ne pensi della suddivisione delle responsabilità tra genitori? Secondo te potrebbe funzionare?

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