Il lato positivo
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La storia di Sophia Loren: ha affrontato molte avversità per diventare madre

Sophia Loren ha sempre dato l’impressione di essere una donna felice, capace di affrontare facilmente qualsiasi difficoltà, senza mettere mai in dubbio le sue abilità. Invece ha dovuto affrontare tante avversità nella sua vita. Infatti, la donna che ha tante volte interpretato una mamma felice, non è riuscita, per molto tempo, a dare alla luce un figlio.

Il suo più grande sogno.

A 29 anni, Sophia Loren era già una stella del cinema che aveva recitato in dozzine di film italiani e anche in alcuni sceneggiati di Hollywood. Era anche sposata con un uomo che amava con tutto il suo cuore, il produttore Carlo Ponti. Ma c’era una singola cosa che le mancava.

“Nel 1963 (quando 29 anni erano considerati tanti per diventare madre per la prima volta) mi sono chiesta se sarebbe mai accaduto. Il mio desiderio di avere un figlio era diventato un’ossessione; amavo i bambini. Sui set dei film in cui recitavo facevo amicizia con i piccoli attori e poi restavamo in contatto anche dopo la fine delle riprese”, ha ricordato la Loren.

Una rana e il test di gravidanza

L’attrice sentiva di avere i sintomi di una gravidanza quando ha interpretato il ruolo di una mamma di 7 figli nella commedia Ieri, oggi, domani. Infatti si era sottoposta ad alcuni esami ma, nonostante fossero negativi, era ancora convinta di essere incinta.

L’attrice ha poi incontrato un sedicente esperto di Roma per fare un altro test di gravidanza: ma è rimasta scioccata quando questa persona ha tirato fuori una rana dalla sua valigetta e ha detto “Se la rana muore, vuol dire che sei incinta”. Sofia ha ignorato il medico e ha lasciato libera in un laghetto la povera creatura.

Un primo tentativo

“Che peccato. Per un momento ho pensato di essere incinta”, si era detta tra sé e sé e in realtà aveva ragione. La conferma è arrivata da un altro medico che le aveva consigliato di non salire in macchina e non prendere scossoni.

Sfortunatamente, in quel periodo doveva girare una scena in macchina che le provocò un aborto spontaneo. “Le infermiere sono state insensibili, disumane e prive di empatia”, ha ricordato Loren. “La mia vita come superstar mi sembrava nulla rispetto alla felicità delle neo mamme che avevo intravisto in ospedale.”

Sperando in un miracolo

4 anni dopo, durante le riprese del film C’era una volta, Sophia era di nuovo incinta. Sperando per il meglio, l’attrice aveva cancellato tutti i suoi impegni e i suoi lavori. Ma ciò non ha aiutato.

Presto ha capito che qualcosa non andava. “Quando i dolori si sono fermati improvvisamente alle 4 di notte, sapevo che era finita. Avevamo chiamato il dottore ma ci sono volute 2 ore per arrivare in ospedale”, ha ricordato Sophia. “’Signora’, mi ha detto, ’lei ha senza dubbio degli ottimi fianchi ed è una bellissima donna ma non avrà mai un figlio”.

Dopo due aborti spontanei, l’attrice pensava di essere un fallimento e che non sarebbe mai riuscita a realizzare il suo sogno di diventare madre. Anche suo marito Carlo Ponti era caduto in depressione: a malapena lavorava, parlava o sorrideva.

I figli tanto attesi

Un anno dopo il suo secondo aborto spontaneo, è rimasta di nuovo incinta, ma questa volta era tutto diverso: era infatti riuscita a trovare un medico che aveva scoperto la ragione per cui non riusciva a portare a termine le gravidanze. Aveva guardato i suoi esami e detto fermamente: “Non c’è niente che non va, è tutto nella norma. Ti monitoreremo più attentamente.”

Si è scoperto che il suo corpo non produceva abbastanza estrogeni. I mesi successivi della gravidanza, li ha trascorsi in una stanza d’albergo dove riceveva le iniezioni di estrogeni. “È poi finalmente arrivato il giorno in cui avrei dovuto partorire con il taglio cesareo. La notte precedente non avevo chiuso occhio: in realtà non volevo che la mia gravidanza volgesse al termine. Ed ero spaventata. Non volevo condividere con nessuno questo figlio, doveva essere solo mio”. Il 29 dicembre 1968, a 34 anni, Sophia Loren ha dato alla luce il suo primo figlio, Carlo Ponti Jr.

E 4 anni dopo l’attrice è rimasta di nuovo incinta. Ma questa volta ha deciso di continuare a lavorare. Fino al suo quinto mese di gravidanza, ha girato L’uomo della Mancha con Peter O’Toole (e le iniezioni le venivano fatte dalla sua sarta). Nei mesi restanti l’attrice è rimasta a Genova per essere vicino all’ospedale.

Il 6 gennaio 1973 è nato suo figlio Edoardo. “Dopo aver avuto il mio primo figlio credevo che la vita non potesse andare meglio. Ma Edo ha raddoppiato la mia felicità”, ha confessato l’attrice.

Mamma di bambini talentuosi

I figli di Sophia Loren sono persone artistiche, proprio come la mamma. Il suo figlio maggiore, Carlo Ponti Jr, è un famoso direttore d’orchestra, vincitore di molti premi. È sposato e ha 2 figli.

Suo figlio minore, Edoardo, è un regista e alcuni dei suoi film sono stati presentati in diversi film festival. E nel suo film del 2020, La vita davanti a sé, la protagonista è stata interpretata proprio da Sophia Loren. Edoardo è sposato con l’attrice Sasha Alexander e la coppia ha 2 figli, Lucia e Leonardo.

“Ciò che ha sempre dato forza a mia madre è la sua famiglia. I suoi successi non ci hanno mai messo in ombra, né come famiglia né come bambini. Ci siamo sempre sentiti come se fossimo i suoi più grandi successi”, ha rivelato Edoardo. Nella sua biografia, Ieri, oggi, domani. La mia vita, Loren scrive: “Essere una mamma è il più grande ruolo della mia vita.”

Tra i film in cui ha recitato Sophia Loren, qual è il tuo preferito? Diccelo nei commenti.

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