Fotografia

Su Instagram si vedono molte foto artistiche e oggi vorremmo farti vedere come si realizzano. Chris Hernandez, alias cnhphotography, è un brillante fotografo di Los Angeles che, grazie a un tocco di creatività e un minimo di foto editing, mostra ai suoi follower come creare foto incredibili.

Una fotografa originaria della Lituania di nome Vaida Markeviciute-Razmislavice ha avuto un’insolita, ma allo stesso tempo semplice, idea: fotografare le donne prima e dopo il parto. Nel suo progetto intitolato “Becoming a Mother”, Vaida è riuscita a trasmettere attraverso i loro occhi tutti i cambiamenti che accadono durante questo periodo. Vaida posta i suoi lavori anche sul suo profilo Instagram e stanno guadagnando una rapida popolarità.

Chris Porsz, paramedico di professione con la passione per la fotografia, aveva l’abitudine, negli anni ’70 e ’80, di girare per le strade di Peterborough (la sua città in Inghilterra) e cogliere su pellicola dei piccoli momenti casuali scattando foto dei passanti. Quarant’anni dopo Chris ha avuto la brillante idea di rintracciare i soggetti delle sue foto e ricreare con loro quei piccoli attimi di storia comune. Il progetto è intitolato Reunions II ed è la seconda parte di un progetto avviato già 10 anni fa.

Quando la domanda “I bambini stanno bene?” diventa troppo ripetitiva, allora bisogna fare qualcosa di diverso. Kenny Deuss ha trovato un modo creativo per dimostrare, una volta per tutte, che tutti quanti stavano bene. Grazie a Photoshop e l’aiuto dei figli, riesce sempre a sorprendere la sua fidanzata.

Per fare una foto davvero suggestiva, un fotografo potrebbe aver bisogno di una fotocamera figa, altri proverebbero a trovare un posto carino, e altri si concentrerebbero più sull’angolazione o sulla luce della loro foto. Per il fotografo nigeriano Ibor Edosa Victor, però, per una bella foto non è tanto importante ciò che sta attorno, ma piuttosto l’idea e come può approfittarsi delle cose che ha a disposizione.

“Ehi, le bambine stanno bene?”, è ciò che la ragazza di Kenny Deuss gli chiede quando è via ed è compito suo prendersi cura delle loro figlie. Il papà di Alix e Aster ha un’ottima risposta ogni singola volta: usa Photoshop per modificare le sue figlie in situazioni che sembrano pericolose. Ci ha convinto fin da subito e le sue foto sono troppo belle per non essere condivise!

A molte persone non piace come appaiono nelle foto e credono di non essere fotogeniche. Ma la verità è che l’arte di posare per una macchina fotografica può essere padroneggiata da tutti. Oksana Prokopenko gestisce da diversi anni la sua pagina Instagram, ed è lì che mostra, con il suo esempio, gli errori più comuni che le persone commettono mentre vengono fotografate. Condivide anche alcuni trucchi di vita su come scattare foto di successo.

La fotografa inglese Nicole Louise Perkins attualmente lavora alla scuola media, quindi sa tutto sulla bellezza interiore dei bambini che hanno la sindrome di Down. Per mostrare anche agli altri questa bellezza, ha creato un progetto particolare, Down With Disney, dove questi bambini si sono vestiti come i loro personaggi Disney preferiti. Nicole ha messo anima e corpo in ogni scatto, e spera davvero che questo piccolo tentativo aumenti la consapevolezza negli altri e dia un po’ di positività a tutte le famiglie con bambini speciali.

La nostalgia è un’emozione che ci aiuta a riposare in mezzo ai problemi quotidiani. L’artista Ard Gelinck ci offre questa opportunità, creando collage di foto che ritraggono le celebrità da giovani e all’età attuale, per dimostrare quanto il tempo voli in fretta.

La Corea è famosa per la cultura variegata, i magnifici grattacieli, il cibo delizioso e l’avanzamento tecnologico. Ma il fotografo sudcoreano Sim Kyu-Dong ci mostra un altro lato di questo magnifico paese raccontandoci di “Goshiwon”, una minuscola, angusta ed economica area abitativa dove vivono le persone più povere del paese. È anche dove vanno a vivere gli ex senzatetto o persone che hanno dei problemi mentali o fisici. E in casi come questo, Goshiwon diventa un vero faro di speranza e non di disperazione.

Viaggiare nel tempo è impossibile — ancora non abbiamo inventato le macchine del tempo. Ma mentre aspettiamo che gli scienziati le creino, possiamo ricreare le nostre vecchie foto d’infanzia per scoprire quanto siamo cambiati. Alcuni utenti hanno condiviso in rete delle foto recenti, partendo da originali datati. In alcuni casi, indossano esattamente gli stessi vestiti e sono nelle stesse posizioni, rendendo il risultato finale incredibilmente divertente e persino emozionante.

Mihaela Noroc, una fotografa rumena, ha viaggiato in giro per il mondo per ben 6 anni per immergersi in altre culture. Col tempo è nato un progetto chiamato “The Atlas of Beauty”, attraverso il quale ha voluto mettere in evidenza che “la bellezza delle donne va oltre l’estetica”. Le foto di Noroc catturano il fascino esteriore e interiore di queste donne, indipendentemente dalla loro età, razza o nazionalità.