9 dritte per chi prende un gatto per la prima volta: come evitare gli errori più comuni
In questo articolo troverai elencati alcuni errori gravi che possono portare i nostri amici pelosi ad avere malattie o stress, perciò ti aiutiamo ad evitarli!
1. Ignorare il suo spazio personale
Un gatto dovrebbe avere un luogo dove potersi sentire a suo agio e al sicuro, proprio come ogni essere umano. Ha bisogno di un rifugio dove nascondersi e dormire in pace, anche dentro casa tua.
Capiamo che i nuovi padroni vogliano trascorrere quanto più tempo possibile con il loro nuovo amico peloso, ma è vitale sistemare in casa un angolo apposito per il tuo gattino. Per questo animale, stare in una casa di qualcuno che sceglie per la prima volta di averne uno, può essere inizialmente pesante: ha bisogno di abituarsi al nuovo ambiente, e rendere propria la tua casa secondo i suoi tempi. Per cui, lascia il tuo gattino in pace, verrà da te quando sarà pronto.
2. Il bagnetto
Anche i cani si innervosiscono quando devono fare il bagnetto. Nella maggior parte dei casi i gatti non ne hanno bisogno: si puliscono da soli regolarmente. Però, se il tuo gatto si sporca eccessivamente, puoi pulirlo con un panno bagnato. In quei rari casi in cui è necessario lavare un gatto, prova a sciacquare solo le parti sporche e non tutto il corpo.
Questo rimuove quella pressione del sentirsi obbligati a lavare i propri gatti, quando per loro è un incubo! Ora il tuo nuovo gatto non deve preoccuparsi di dover sopportare questa tortura e puoi fidarti del fatto che sia in grado di prendersi cura di sé stesso.
Tuttavia un utente Reddit consiglia di fare un veloce bagnetto al nuovo gattino se ne hai già un altro in casa.
"Quando presenti un nuovo gattino a uno che hai già in casa da tempo, assicurati di lavare il nuovo arrivato prima. Dopo che il gattino è asciutto, spazzolalo con la spazzola dell’altro gatto: così avrà addosso l’odore dell’altro gatto e ciò creerà in futuro un migliore rapporto tra di loro.
3. Dargli il latte
I gattini piccoli hanno bisogno del latte della mamma. Se, per qualche ragione, ne vengono privati puoi sostituirlo o con una soluzione da prendere in una farmacia veterinaria o con del latte di capra. Però, crescendo, il corpo del gattino cambia e comincia a produrre meno enzimi necessari alla digestione del latte, quindi gli animali adulti possono anche sviluppare un’intolleranza al lattosio.
In questo senso i gatti assomigliano molto agli umani. Sapevi che gli umani hanno bisogno di attraversare delle mutazioni per essere in grado di digerire a dovere il latte da adulti? E a oggi molti soffrono ancora d’intolleranza al lattosio. Quindi non sentirti in colpa per non dare al tuo gatto il latte, è per il suo bene.
4. Dargli solo croccantini
I croccantini sono solo uno spuntino. Il tuo gatto non può soddisfare la sua fame così. La sua alimentazione deve includere anche del cibo umido, che devi dargli in piccole porzioni più volte al giorno. Ma allo stesso tempo non devi smettere del tutto di dargli i croccantini perché il tuo gatto ha bisogno di uno spuntino durante la giornata.
Capiamo che i croccantini sono più comodi e possono conservarsi più a lungo e, per chi è alla prima esperienza, sono una salvezza. Ma se scegli di prendere un gatto devi anche sforzarti a tenere sotto controllo la sua salute. Quindi, se devi scegliere almeno una dritta di questo articolo da seguire, assicurati che sia questa.
5. Non portarlo dal veterinario regolarmente
Se ti sei mai chiesto come essere un buon genitore per un gatto, ascolta attentamente: proprio come te, i tuoi gatti hanno bisogno di controlli regolari dal veterinario. Sappiamo che non è divertente per nessuno, ma se vuoi una vita lunga e felice con il tuo gattino è una cosa che devi sopportare. E credo che converrai con noi, non hai bisogno di una guida per gatti che ti dica questa cosa, giusto?
Anche i gatti di casa che non sono mai andati fuori devono essere vaccinati perché questo stile di vita non garantisce che non possano contrarre qualcosa. Bisogna portarli dal veterinario ogni 6 mesi per controlli e vaccinazioni mediche.
6. Non sterilizzarlo
Sopra: radiografia di una gatta incinta
Sotto: radiografia di un gatto sterilizzato
Alcuni padroni si intristiscono per i loro animaletti e non li fanno sterilizzare/castrare. Credono che un’operazione sia solo fonte di grande stress, quindi, non volendo sottoporli a questo dolore, evitano proprio di fargliela. Tuttavia questo può fare più male che bene.
Nella maggior parte dei casi, la sterilizzazione influenza positivamente il corpo di un gatto: nelle femmine riduce il rischio di cancro mammario, mentre nei maschi riduce il rischio di cancro ai testicoli. Inoltre i gatti maschi castrati non proveranno così spesso a scappare o a mostrare comportamenti aggressivi.
7. Lasciare delle piante a portata di zampa
Alcune piante sono tossiche per gli animali. E, dal momento che ai gatti piace mangiucchiare diverse piante, è importante assicurarsi che quelle che hai in casa non siano pericolose per lui. Alcune tra le piante più tossiche sono le azalee, il narciso, l’aloe, le begonie, le calle e il fico.
Menomale che ci sono tantissime bellissime piante che sono anche sicure per il tuo gatto. Alcune di queste sono le calathea, il falangio, la palma della fortuna, la pianta mangiafumo, alcune piante grasse, la violetta africana, l’asplenium nidus e così via. Con queste il tuo gatto non avrà problemi e la tua casa potrà comunque apparire accogliente.
8. Rimuovere le unghie
In molti paesi questa cosa è proibita. Questa procedura consiste nel rimuovere l’intera falange e ciò causa al gatto un grande dolore nei cuscinetti quando cammina.
Sembra davvero orribile, non è vero? Non vorresti mai che il tuo gatto subisse una cosa del genere. Che tu ti stia prendendo un primo gattino o che stia pensando a quelli che già hai, evita questa procedura. Molte persone la considerano per cercare di preservare il mobilio o la carta da parati, ma ciò non vale assolutamente la sofferenza del tuo gatto. Se il tuo gatto è aggressivo e sei preoccupato per la tua sicurezza, la cosa migliore è quella di rivolgersi a degli specialisti del comportamento dei gatti, che potranno sicuramente aiutarti con la questione.
9. Lasciare la finestra aperta
Hai probabilmente sentito delle storie sui gatti che cadono da elevate altezze, si rialzano e se ne vanno come se niente fosse successo. Queste storie hanno solo gonfiato il mito che i gatti non si fanno male quando cadono. Però questo non è vero, e puoi chiedere a qualsiasi veterinario.
Approssimativamente il 15% delle ferite dei gatti sono il risultato di cadute da posti alti. Gli animali non capiscono il pericolo della caduta; anche una finestra con una zanzariera non può evitare che avvenga un incidente, in quanto il peso del corpo gatto è in grado anche di romperla. Per evitare la tragedia, non lasciare il tuo gatto vicino a una finestra aperta, nemmeno se questa ha una rete protettiva.
Tu hai un gatto? Quali sono le tue dritte preferite? Condividi nei commenti le foto dei tuoi gatti.