La straordinaria storia dietro un bacio salvavita
“Il bacio della vita” non è solo una fotografia: è un promemoria potente ed emotivo della fragilità della vita e dell’importanza della connessione umana. É stata scattata nel 1967 da Rocco Morabito, all’epoca vinse il premio Pulitzer e da allora ha fatto scalpore. Più di 50 anni dopo, ci mostra ancora la bellezza degli esseri umani e la loro forza illimitata di fronte al pericolo imminente. Scopriamo la storia che c’è dietro e conosciamo meglio l’uomo che è riuscito a immortalare questo momento.
Il bacio della vita, 1967, a colori
Due operai, JD Thompson e Randall G. Champion, stavano conducendo un’ispezione di routine di una linea elettrica in Texas, quando Champion ha accidentalmente toccato una delle linee a bassa tensione in cima al palo. Fortunatamente, indossava un’imbracatura di sicurezza che gli ha impedito di cadere, ma quando è successo ha smesso di respirare.
Thompson è entrato subito in azione e ha iniziato a eseguire la respirazione bocca a bocca sul suo collega. Nonostante non fosse in grado di praticare la rianimazione, ha continuato a soffiare aria nei polmoni di Champion finché non ha sentito una debole pulsazione. Pochi secondi dopo che la foto è stata scattata, Thompson ha gridato: “Respira!”. Ha quindi slacciato Champion dalla sua imbracatura di sicurezza e lo ha portato a terra, dove un altro operaio ha preso le redini della situazione e ha eseguito la rianimazione.
Il bacio della vita, 1967, versione originale in bianco e nero
Grazie agli sforzi rapidi ed eroici di Thompson e degli altri operatori, Champion si era moderatamente ripreso quando sono arrivati i paramedici. Ha poi riacquistato completamente coscienza e ha vissuto per altri 35 anni.
Thompson è stato considerato un eroe quel giorno, ma non si reputa tale. Infatti afferma: “Se ci fossero state altre persone lì, se non fossi arrivato prima, avrebbero fatto esattamente la stessa cosa che ho fatto io. È successo già molte volte che siano state salvate vite umane, ma non ci sono foto”.
Rocco Morabito nel 1988 con la sua fotografia premiata
Il giornalista Rocco Morabito, che lavorava per il Jacksonville Journal, era di ritorno da uno sciopero ferroviario quando ha visto l’operaio penzolare dal palo. Ha usato la sua autoradio per dire al giornale di chiamare un’ambulanza e dopo aver realizzato lo scatto, ha effettuato di nuovo una chiamata via radio, dicendo: “Tenetevi forte. Penso di avere qualcosa di interessante”.
L’editore Bob Pate le ha dato un titolo memorabile, Il bacio della vita. La foto di Rocco è stata pubblicata sui giornali di tutto il mondo, vincendo il premio Pulitzer nel 1968, il massimo riconoscimento nel giornalismo, ed è conosciuta ancora oggi dopo più di 50 anni.