11 volte in cui gli attori hanno rifiutato di seguire il copione e hanno reso migliore il film
Quando sono all’inizio della loro carriera, gli attori seguono i consigli di sceneggiatori e registi senza esitazione, assorbendo tutta la conoscenza e l’esperienza possibile. Ma appena diventano più famosi, cominciano a contribuire allo sviluppo dei loro personaggi, insistendo su alcune linee narrative e rifiutando alcune idee. E, nella maggior parte dei casi, il film rende di più.
Noi de Il Lato Positivo abbiamo deciso di scoprire quali sono stati i momenti in cui gli attori hanno messo in dubbio la sceneggiatura e hanno promosso invece le loro idee, arricchendo così la trama e modificando il personaggio.
Il diavolo veste Prada
Meryl Streep ha insistito che venissero aggiunte al copione delle scene che si concentrassero non solo sugli sviluppi professionali e sul caratteraccio del suo personaggio. Ad esempio, una di queste scene fu quella in cui Andy entra nella stanza di Miranda e la vede piangere, perché il marito aveva chiesto il divorzio. “Volevo una scena in cui fosse senza la sua armatura: la scena senza filtri della stanza d’albergo, in modo da vedere il suo viso senza quel velo protettivo che indossa e intravedere la persona nascosta al di sotto della donna d’affari”, ha detto Streep durante un’intervista per la rivista Variety.
The Witcher
Nella seconda stagione, Geralt scopre che la sua amata, che credeva morta, è ancora viva. L’attore protagonista Henry Caville ha confessato, in un’intervista, che lui e Anya Chalotra (Yennifer) hanno convinto i produttori a modificare la scena in cui i personaggi si rivedono e a concentrarsi solo sulle loro emozioni. Per questo motivo, nella scena, hanno lasciato che gli attori si baciassero e basta.
Fast & Furious
Michelle Rodriguez, l’attrice protagonista del film, ha quasi abbandonato il progetto nel bel mezzo delle riprese a causa della scena in cui il suo personaggio avrebbe dovuto tradire il suo ragazzo. L’attrice credeva che fosse un comportamento del tutto inverosimile ed inappropriato e, per questo, ha rifiutato di girare la scena. Secondo quanto detto dall’attrice, ha addirittura pianto.
Ma il suo compagno di riprese, Vin Diesel, l’ha appoggiata. “Mi ha preso da parte mentre piangevo, mi ha guardato negli occhi e mi ha detto ’Ti copro io. Non ti preoccupare, ci penso io’”, ha detto l’attrice. Ed è quello che è successo.
Pulp Fiction
Secondo la sceneggiatura originale, Jules doveva avere una pettinatura afro, che avrebbe fatto contrasto con i capelli lisci del suo collega Vincent (John Travolta). Ma l’assistente di Quentin Tarantino ha frainteso e ha comprato la parrucca che abbiamo visto nel film. Il fatto è anche che a Samuel L. Jackson piaceva quella parrucca e ha insistito nel cambiare il look del suo personaggio, nonostante Tarantino non fosse inizialmente d’accordo.
The Office
Nell’ottava stagione di questa sitcom, avrebbe dovuto esserci una scena in cui Jim baciava la nuova amministratrice d’ufficio mentre era in un viaggio di lavoro. Tuttavia, John Krasinski, che interpretava questo personaggio, pensava che questa svolta avrebbe infastidito il pubblico, dal momento che la maggior parte di loro era fan della coppia Jim e Pam.
Per cui l’attore rifiutò totalmente di girare quella scena. Krasinski ha raccontato “Penso che sia stata l’unica volta in cui ricordo di essermi impuntato su qualcosa. Ricordo di aver detto cose che non avrei mai pensato di dire, come il fatto che non avrei mai girato quella scena”.
Le ali della libertà
L’idea del regista Frank Darabont era quella per cui Red, nell’ultima scena, avrebbe dovuto suonare l’armonica che il suo amico Andy gli aveva dato. Però, Morgan Freeman non ne fu colpito. L’attore credeva che questo gesto sarebbe stato stupido, inappropriato e una sorta di cliché, per cui ha rifiutato di girare la scena.
Charlie’s Angels
Crispin Glover, che interpretava Il Secco, aveva originariamente delle battute, ma l’attore le considerò un po’ frivole, per cui suggerì ai produttori di tagliarle. Al regista piacque l’dea di rendere il personaggio silenzioso. Quindi, Il Secco non pronuncia una singola parola nel film ma, nonostante questo, è stato ricordato dal pubblico.
Tutti insieme inevitabilmente
Una commedia che ha come protagonisti Reese Witherspoon e Vince Vaughn sembrò un’ottima idea, all’inizio. Tuttavia, nonostante il film ebbe successo, molte persone notarono che non c’era chimica tra i due personaggi: gli attori avevano delle personalità completamente diverse e non riuscirono a trovare un punto d’incontro sul set.
Secondo i pettegolezzi, la Witherspoon si rifiutò addirittura di girare una scena intima con Vaughn. I produttori non ebbero altra scelta che accontentarla e, alla fine, questa scena venne eliminata dal copione.
Snakes on a Plane
Questo film d’azione ironico del 2006 avrebbe potuto perdere Samuel L. Jackson, se i suoi piccoli capricci non fossero stati soddisfatti. L’attore ha rivelato d aver accettato di partecipare al film solo perché pensava che il titolo fosse divertente e intrigante. Ma poi venne deciso di rinominarlo Pacific Air 121, per evitare di rivelare troppo della storia, e Jackson diede un ultimatum: o i creatori lasciavano il nome originario, o lui avrebbe lasciato il progetto.
The Avengers
Nella scena finale originaria, Iron Man, dopo aver combattuto contro i Chitauri ed essere precipitato sulla Terra, avrebbe dovuto risvegliarsi di botto e dire “E adesso?”. Ma Robert Downey Jr credeva che quella battuta fosse poco convincente e si offrì di perfezionare un poco la scena. Secondo Joss Whedon, vennero scritte 3 pagine di alternative.
Alla fine, Tony Stark ha detto “Ti prego, dimmi che nessuno ha provato a baciarmi”, per poi invitare gli altri personaggi ad andare in un buon ristorante shawarma nelle vicinanze. Ecco come venne creata la famosa scena in cui vediamo gli Avengers abbuffarsi silenziosamente.
Stranger Things
Dacre Montgomery chiese ai creatori della serie, i fratelli Duffer, di rendere il suo personaggio più umano e di aggiungere delle scene che avrebbero rivelato l’altro lato di Billy. L’attore voleva che il pubblico capisse che nessuno diventava cattivo dal nulla. I registi lo ascoltarono e aggiunsero delle scene in cui Billy aveva un’accesa discussione con suo padre, oltre a quelli in cui ricorda sua madre.
Credi che sia corretto, da parte degli attori, cambiare il copione e i loro personaggi o dovrebbero essere i creatori dei film e delle serie TV gli unici responsabili? Diccelo nei commenti.