19 incredibili curiosità che ancora non conoscevi sui tuoi film preferiti
Il cinema è detto “la fabbrica delle meraviglie” e ci fa sognare ad occhi aperti, ma molta della sua magia resta fuori dal grande schermo, tra prodezze e curiosità note solo alle persone che lavorano sul set. Per esempio, nel film Speed, Keanu Reeves si è davvero schiantato contro il finestrino dell’autobus, e l’incidente è stato inserito nel montaggio finale. Per non parlare di quando, girando una scena di Alien Resurrection, Sigourney Weaver ha davvero fatto canestro girata di spalle, al primo colpo, dopo essersi allenata per 3 settimane.
Noi de Il Lato Positivo siamo appassionati di grande cinema e vogliamo sempre scoprire nuovi segreti su come vengono realizzati i film. E oggi siamo felicissimi di condividere con voi le nostre ultime scoperte.
- Per girare una scena di Terminator 2: Il Giorno del Giudizio, Linda Hamilton ha davvero imparato ad aprire le serrature usando una graffetta. Nella scena in cui scappa dall’ospedale psichiatrico la serratura era davvero chiusa e l’attrice riuscì ad aprirla senza problemi.
- Per interpretare il ruolo dello scienziato Stephen Hawking nel film La teoria del tutto, l’attore Eddie Redmayne perse quasi 7 kg e si allenò per 4 mesi a contorcere il corpo per ritrarre in maniera realistica la malattia neurologica del protagonista. Redmayne si allenò davanti allo specchio per ore, ogni giorno, contorcendo il corpo e il viso, anche durante le pause sul set. Alla fine delle riprese, il suo medico gli disse che aveva alterato l’allineamento della sua colonna vertebrale.
- Prima di girare le loro scene in Intervista col vampiro, gli attori dovevano restare a testa in giù per 30 minuti e poi sottoporsi ad estenuanti sedute di trucco. Stando in quella posizione infatti, i vasi sanguigni sulle tempie e la fronte sarebbero diventati più visibili e gli artisti del make-up potevano così ricreare nel modo più realistico possibile il terrificante look dei vampiri.
- Durante le riprese de Il Signore degli Anelli — La Compagnia dell’Anello, gli attori dovevano girare una scena in una remota location di montagna, ad alta quota, raggiungibile solo in elicottero. Ma Sean Bean, l’attore che interpretava Boromir, aveva paura di volare e preferiva raggiungere la location a piedi, camminando ogni giorno sulla montagna per 2 ore, il tutto mentre era già truccato e vestito da Boromir.
- Nel film Captain Phillips — Attacco in mare aperto, la battuta, “Guardami! Sono io il capitano, adesso!” fu improvvisata sul set dall’attore Barkhad Abdi. Ecco perché la reazione di Tom Hanks risulta così naturale, era davvero sorpreso! Per la sua interpretazione nel film, il debuttante Abdi fu candidato all’Oscar come migliore attore non protagonista.
- Mentre filmava una delle numerose scene d’azione del film Speed, Keanu Reeves andò a sbattere contro il finestrino dell’autobus, rompendolo. Fu un incidente, ma la ripresa risultò talmente elettrizzante che il regista decise di includerla nel montaggio finale.
- Tra l’altro, la scena più famosa dello stesso film è quella in cui l’autobus precipita giù da un ponte interrotto. In realtà, il ponte era tutto intero, ma venne in parte rimosso digitalmente. Anche lo stormo di uccelli che si vede nella scena venne aggiunto al computer. Il bus comunque venne fatto precipitare davvero, su una rampa costruita appositamente per la ripresa. Il bus venne lanciato a quasi 100 km/h e decollò fino a 33m di altezza. Addirittura, la rampa funzionò così bene che il bus arrivò molto più in alto di quanto tutti sul set si aspettassero, incluso l’operatore alla cinepresa. Infatti, nella scena la parte frontale del bus è fuori dall’inquadratura.
- Prima di rapinare la banca, i protagonisti del film Baby Driver indossano maschere con il volto dell’attore e comico Mike Myers. L’idea originale era di usare maschere raffiguranti un altro Michael Myers; il serial killer della saga di Halloween. Ma non potendo acquisirne i diritti di immagine, la produzione ripiegò su Mike Myers l’attore, che diede senza problemi alla troupe il permesso di usare la sua immagine.
- Prima di girare la scena ambientata nel pozzo delle anime, la troupe de I predatori dell’arca perduta passò in rassegna tutti gli zoo e i negozi di animali di Londra e del Sud dell’Inghilterra. Riuscirono a procurarsi tutti i serpenti disponibili, ma una volta sistemati sul set fu chiaro a tutti che ancora non erano abbastanza. Ma a quel punto Steven Spielberg decise di tagliare delle normali pompe da giardino, mischiandole nel mucchio di rettili. Guardando molto da vicino, si può notare la differenza tra i serpenti veri e quelli finti.
- In una scena di Alien Resurrection, Sigourney Weaver fa canestro al primo colpo da lontano, per giunta dando le spalle al canestro. L’attrice ci riuscì davvero, dopo essersi allenata per 3 settimane sotto la supervisione di un maestro di basket. Weaver considera quella prodezza uno dei momenti più belli della sua vita, appena dopo il giorno del suo matrimonio e la nascita di sua figlia.
- Il cane che compare nel film Io sono leggenda venne trovato in un canile da un membro della troupe. Aveva il look perfetto per il film, ma non era addestrato. Venne comunque scelto e imparò tutti i comandi necessari per girare le sue scene nel giro di sole poche settimane.
- Sempre nello stesso film, alcuni dei manichini che compaiono in una scena vennero interpretati da attori in carne e ossa. Osservando attentamente, li si può vedere muoversi.
- In una scena de Il Diavolo veste Prada, quella in cui Miranda e Andy siedono insieme in macchina per le strade di Parigi, venne usata una Mercedes Classe-S letteralmente tagliata a metà. In questo modo, il cameraman aveva spazio a sufficienza per realizzare le inquadrature volute dal regista.
- Durante una scena di Fight Club, i due protagonisti, interpretati da Brad Pitt ed Edward Norton stanno fabbricando del sapone. Gli attori avevano imparato davvero a fabbricare il sapone e tutto quello che li si vede fare nella scena è completamente reale.
- Per girare il film The Terminal venne costruita appositamente una replica quasi perfetta del vero aeroporto di Düsseldorf. Il set venne allestito in un vecchio hangar, e includeva 3 rampe di scale mobili perfettamente funzionanti e negozi di marchi famosi come Burger King, Mrs. Fields, and WHSmith.
- Nel film The Millionaire, c’è una scena in cui Jamal, il protagonista, ricorda il giorno in cui da bambino fu costretto a tuffarsi dentro una latrina. Sul set, il pozzo era riempito di un mix di burro di arachidi e cioccolato.
- Nel Il Padrino, il protagonista Vito Corleone viene dimesso dall’ospedale e quando torna a casa viene portato a braccia in camera sua da diversi aiutanti. Prima di girare questa scena, Marlon Brando decise di aggiungere dei pesi sotto al suo corpo, per rendere ancora più realistico lo sforzo fisico degli attori che dovevano trasportarlo.
- La condensa che si vede uscire dalla bocca degli attori durante diverse scene de L’alba del giorno dopo è stata aggiunta digitalmente, con la grafica computerizzata. Questa soluzione infatti si rivelò meno costosa rispetto all’uso di veri macchinari refrigeranti installati sul set.
Quale tra queste curiosità ti ha sorpreso di più?