Come i membri dell’Academy decidono chi vince un Oscar e cos’è un Oscar bait
Ogni anno, milioni di fan del cinema si inchiodano davanti ai televisori e guardano la cerimonia degli Oscar per varie ore. Questo avvenimento non serve solo a dare premi per i migliori ruoli, ma anche per fornire un riconoscimento pubblico ai produttori cinematografici e a far crescere la loro speranza di ottenere maggiori guadagni nel futuro prossimo. E il suo tappeto rosso, a sua volta, è diventato una vera sfilata per sfoggiare outfit alla moda.
Noi de Il Lato Positivo siamo sempre stati curiosi di sapere chi scelga i vincitori degli Oscar. Ecco perché abbiamo fatto una piccola investigazione, grazie alla quale abbiamo scoperto vari fatti interessanti. Il bonus alla fine include anche le opinioni di spettatori ai quali piace parlare di film moderni.
Il destino di ogni nominato all’Oscar viene deciso dai membri dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS). È stata fondata quasi 100 anni fa, nel 1927, e al tempo includeva solo 36 lavoratori nell’industria del cinema.
Oggi, più di 10.000 persone provenienti da diversi Paesi sono membri dell’Academy. Tutti loro sono produttori cinematografici, i cui lavori sono stati distribuiti al pubblico. Si può arrivare a far parte della lista di coloro che scelgono i migliori film solo tramite la raccomandazione di 2 membri attuali dell’AMPAS.
I membri dell’Academy sono divisi in 17 “rami” che comprendono: sceneggiatori, registi, attori, truccatori e specialisti di computer grafica. A ogni membro è permesso votare per un vincitore in ogni categoria.
La lista completa dei membri dell’Academy non è sul loro sito, ma pubblicano spesso una lista di quelli nuovi. Per esempio, nel 2020, l’attrice Zendaya Coleman (Spider-Man: Far from Home) e Yeo-jeong Cho (Parasite) sono diventate nuovi membri dell’Academy.
E Jennifer Lawrence, la star di Hunger Games, seleziona vincitori degli Oscar dal 2012. In uno show televisivo, l’attrice ha raccontato che una volta sua madre ha ricevuto la scheda di votazione e ha provato a compilarla e mandarla lei stessa, ignara del fatto che dovesse farlo Lawrence. Per fortuna, la donna l’ha inoltrata a sé stessa e l’attrice ha potuto cambiare le sue scelte.
Si vota per il miglior film, i migliori attori, la migliore sceneggiatura originale, il miglior montaggio e anche il miglior trucco e acconciatura. I risultati di questa procedura vengono contati dall’azienda dei revisori, la PricewaterhouseCoopers. I vincitori tra i nominati devono ottenere più del 50% dei voti.
Dopo aver terminato le operazioni di scrutinio, solo 2 rappresentanti della PricewaterhouseCoopers sanno i risultati del voto. Mantengono il segreto finché le famose buste non vengono aperte sul palco durante la cerimonia degli Oscar.
Esiste una teoria secondo cui la valigetta contenente i risultati sia ammanettata a un impiegato della PwC durante il trasporto. Inoltre, le buste con i nomi dei vincitori sono fatte in doppia copia, ed entrambi i rappresentanti dell’azienda di revisori le consegnano seguendo percorsi diversi, accompagnati da una guardia.
Per evitare che le informazioni arrivino ai media prima della cerimonia, inizialmente le statuette hanno la base vuota. Prima del 2010, i vincitori dovevano restituire i loro Oscar all’Academy e aspettare varie settimane per far incidere i loro nomi sul piedistallo. Adesso, l’incisione viene applicata subito dopo la cerimonia, durante la festa organizzata in onore dei vincitori.
Osserva le foto scattate subito dopo la consegna del premio. Nessuna delle statuette porta i nomi dei vincitori. Saranno messi in seguito.
Dal 2002, gli Oscar hanno luogo sempre nello stesso posto, ossia il Dolby Theatre di Los Angeles. È stato progettato specificamente per ospitare questa cerimonia. L’atrio del Dolby ha delle colonne in stile art déco e molte di esse hanno i nomi dei vincitori del premio al miglior film scritti sopra. Una parte di esse è ancora senza scritte.
Tra una cerimonia e l’altra, il teatro non rimane vuoto, infatti ospita varie premiazioni, orchestre sinfoniche ed altri eventi durante tutto l’anno.
Ottenere questo premio non è molto semplice. Senza contare i “Big 5”, ossia i premi dati a miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura, miglior attore protagonista e miglior attrice protagonista.
Negli anni, circa 40 film sono stati nominati in tutte e 5 le categorie, nel corso della storia degli Oscar, ma il “Big 5” è stato vinto solo 3 volte da: Accadde una notte (1934), Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975) e Il silenzio degli innocenti (1991).
Si possono identificare delle caratteristiche specifiche che accomunano i nominati nella categoria del miglior film. I membri della giuria votano raramente film d’avventura, fantasy, d’azione, western e musical e l’unico horror che abbia mai ricevuto riconoscimenti a livello mondiale è stato Il silenzio degli innocenti, al confine tra l’horror e il poliziesco.
Allo stesso tempo, i giudici amano le lunghe epopee storiche, i film drammatici e quelli biografici, soprattutto quelli in cui i personaggi superano con coraggio degli ostacoli impegnativi. Per esempio, film come Via col vento, Il padrino, Forrest Gump e Titanic sono riusciti ad entrare nella lista dei vincitori.
Alcuni registi e produttori hanno persino cominciato a barare un po’ e a creare film apparentemente specifici per ricevere il famoso premio. Quelli che lavorano nell’industria del cinema hanno persino coniato il termine “Oscar bait”. Di solito, questi film escono alla fine dell’anno per mantenere lo status di novità e i loro creatori investono tantissimo denaro in campagne pubblicitarie.
I generi più comuni per questi “Oscar bait” sono i drammi storici e i film biografici. I media hanno persino cominciato a rilasciare articoli con titoli ironici, come: “Vuoi vincere il premio al miglior attore? Recita in un film biografico”.
Bonus: anche gli spettatori hanno le loro opinioni.
- Penso che il ruolo importante di ogni tipo di premio sia quello di dare risalto a delle opere d’arte che lo meritano. Avrei visto Parasite se non avesse ottenuto tutto quel fermento agli Oscar? Non penso. Mi è piaciuto? Sì, è uno dei miei film preferiti degli ultimi 10 anni. © Tom Salinsky / Quora
- I film dei supereroi sono fatti in maniera diversa rispetto a molti dei film che ottengono riconoscimenti agli Oscar. Questi ultimi sono film per cui ci si aspetta un enorme successo, quindi vengono preparati con anni di anticipo. Jennifer Lawrence, per esempio, ha la capacità di dare una performance da Oscar nel ruolo di Mystica nei film degli X-Men, ma non ha il tempo necessario per dare il massimo. Il programma affrettato implica meno prove e quando indossi un trucco su tutto il corpo che si scioglie in qualche ora e le tue scene includono una pirotecnica costosa, non puoi provare quante volte vorresti. © Robert Frost / Quora
- La maggior parte dei film d’azione e delle commedie non arriva agli Oscar e molti non si candidano neanche perché, storicamente, questi premi sono più per i film drammatici e seri. I premi più importanti vanno sempre ai film più apprezzati dalla critica. © K Grace-deLily / Quora
- Dimmi una cosa: ti piacciono davvero i quadri di Picasso? È famoso perché ha fatto qualcosa che non aveva mai fatto nessuno. Tornando ai film, molti di quelli “sconosciuti” forniscono una rivisitazione di generi visti e rivisti o incorporano temi che non sono mai stati trattati prima. Devono essere premiati, altrimenti nessuno li guarderebbe. Probabilmente, molti di questi diventeranno dei classici e ispireranno altri film più convenzionali, dando quindi inizio a un nuovo tema o genere. © Luís Graça / Quora
Tu guardi film vincitori di Oscar? O il numero di premi vinti non ti interessa?