14 modelli che hanno infranto gli stereotipi sulle persone con la sindrome di Down

Nonostante solo negli Stati Uniti ci siano quasi 400.000 persone con la sindrome di Down, la società moderna percepisce questo disturbo genetico in maniera distorta. Fortunatamente, il mondo continua a cambiare in meglio e alle persone con disabilità viene data la possibilità di ribaltare ogni tipo di barriera, dimostrando che solo il cielo è il limite.

Noi de Il Lato Positivo vogliamo celebrare questi 14 modelli che sono riusciti a conquistare l’industria della bellezza e che sono sostenitori della diversità e dell’inclusività.

1. Madeline Stuart

Madeline è diventata un fenomeno mondiale e ora è la modella con la sindrome di Down più famosa al mondo. La sua strada verso la fama è iniziata quando sua madre ha condiviso una foto di come Madeline ha perso 20 kg per diventare più sana e inseguire i suoi sogni. Ha fatto da modella per le riviste più famose e sfilato in tutto il mondo, rompendo ogni tipo di stereotipo, una foto alla volta, sulle persone con sindrome di Down.

2. Jamie Brewer

Jamie è una modella e attrice, nota soprattutto per il suo ruolo in American Horror Story. Questa bella 37enne è diventata anche la prima modella in assoluto con la sindrome di Down a sfilare sulla passerella della New York Fashion Week. Una volta, Jamie ha detto che è felice di essere una fonte di ispirazione e un modello per le donne, incoraggiandole a essere ciò che sono senza doversi nascondere.

3. Věra Gabriela

A soli 10 anni, Věra sta già conquistando il mondo. Nella foto a sinistra, aveva solo 3 anni e, con questo aspetto così adorabile, non c’è da stupirsi che si sia guadagnata il titolo di Rapunzel Cecoslovacca. Noi ci auguriamo che non lasci mai che le sue condizioni dettino la sua vita.

4. Beth Matthews

L’obiettivo di Beth è quello di cambiare il modo in cui le persone percepiscono la sindrome di Down. Sua madre ha condiviso che, non appena è nata, i medici le hanno comunicato la notizia in modo molto negativo. Ma Beth ha sempre ottenuto più di quanto ci si aspettasse. Fa la modella, appare in diretta TV, alla radio e, grazie agli articoli che scrivono su di lei, sta cercando di cambiare il modo di pensare e le opinioni obsolete sulla sua condizione.

5. Chelsea Werner

Chelsea ha scritto di essere felice di poter rompere le barriere che la società ha messo su per le persone con disabilità. Le era stato detto che difficilmente avrebbe potuto mettere su molto muscolo, ma lei è diventata due volte campionessa mondiale di ginnastica. E il fatto che stia lavorando con molti marchi, da H&M a Tommy Hilfiger, è solo un’ulteriore prova che nessuno può determinare ciò che una persona può fare.

6. Jessica Jacinto

Da adolescente, Jessica ha provato diversi sport, ma nessuno l’ha mai resa felice. Invece, il giorno in cui ha partecipato a un concorso di bellezza per ragazze con sindrome di Down, è stata splendida e sua madre ha capito che Jessica aveva trovato la sua strada. Da allora, nulla ha più impedito alla figlia di realizzare i suoi sogni ed è sempre rimasta al suo fianco per aiutarla.

7. Sofía Jirau

Sofia ha sfondato nell’industria della moda e la sua carriera non ha mai subito alcun rallentamento, da quando il suo sogno si è avverato ed è diventata la prima modella con la sindrome di Down a lavorare per Victoria’s Secret.

8. Ellie Goldstein

Ellie fa la modella da quando aveva 15 anni e non solo ha lavorato con marchi di fama mondiale come Gucci e Nike, ma sta anche studiando Arti dello Spettacolo all’università. Con una tale dedizione, non c’è dubbio che Ellie raggiungerà i suoi obiettivi e cambierà il mondo in meglio.

9. Mikayla Holmgren

Mikayla si descrive come una che ha “un accenno di sindrome di Down”. Non lascia che la sua condizione detti ciò che può o non può fare. La ragazza è: una modella, la prima concorrente di Miss USA con questa condizione, una ballerina e un’oratrice.

10. Marian Avila

Il motto di Marian “Io posso” dovrebbe essere quello di tutti noi e le ha già permesso di partecipare a campagne per aziende famose come Vogue e Levi’s. L’attenzione che Marian ha ricevuto come modella è stata utilizzata per diffondere l’idea che tutti possono realizzare i propri sogni. E finché ci saranno persone con questa determinazione, la nostra società è in buone mani.

11. Jack Brumpton

La nostra lista non sarebbe stata completa senza un modello maschile. Jack è il primo modello britannico con la sindrome di Down e ha condiviso che le persone che vivono con questa disabilità devono lavorare sodo ogni singolo giorno, per fare le stesse cose che gli altri danno per scontate. E anche se la sua strada verso il successo non è tutta rose e fiori, crediamo che questo giovane di talento sarà in grado di realizzare i suoi sogni.

12. Georgia Furlan Traebert

La carriera di Georgia è iniziata per caso, quando suo padre ha pubblicato una sua foto online, che ha attirato l’attenzione di un’agenzia di modelle. Ha già 5 contratti con alcune agenzie e dobbiamo ammettere che, con quel sorriso contagioso, non ci sorprende che Georgia sia così richiesta.

13. Kennedy Garcia

Kennedy è un’influencer di successo e ha un ampio elenco di responsabilità tra cui: fare da modella per marchi iconici, girare film, tenere discorsi pubblici e persino partecipare a gare di ballo. Questa giovane donna ha sicuramente un futuro brillante davanti a sé e ci sono molte cose che lei e la sua famiglia possono insegnare alla nostra società.

14. Lauren Hilaire

Quando era ancora una giovane ventenne, Lauren si era già cimentata come assistente d’ufficio, aiutante in cucina, portantina e modella. Tiene anche conferenze per diffondere più conoscenza sulla sua disabilità. Il suo obiettivo è motivare le persone a conoscersi meglio e condividere ciò che le rende speciali. E anche se la sua carriera di modella è appena decollata, noi ci auguriamo che possa finire sulle copertine delle riviste più famose.

Quali altri cambiamenti dovrebbe apportare l’industria della moda, per essere più diversificata? Conosci altre storie stimolanti di persone che sono state in grado di cambiare gli stereotipi?