Il lato positivo
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15 personaggi che hanno ispirato i look del Met Gala a tema Gilded Age Glamour

Ogni anno, il Met Gala ci sorprende con il suo red carpet. Celebrità e stilisti usano la loro creatività per stupirci con capi che forse possiamo vedere solo in quell’occasione. Nel 2022, il tema del Gilded Glamour ha fatto sì che gli ospiti rappresentassero la grandezza di New York, in un periodo prospero, ricco di scambi culturali e industrializzazione, quando i grattacieli sembravano essere sorti dall’oggi al domani.

Noi de Il Lato Positivo abbiamo commentato tutti i look del Met Gala di quest’anno, per scoprire quelli che ci hanno sorpreso di più per il messaggio che hanno dietro. In alcuni casi, è emerso il fascino dell’età dell’oro e in altri c’è una dichiarazione potente che molti non hanno notato.

1. Blake Lively

Blake Lively è una delle celebrità che non delude mai al Met Gala. È arrivata all’evento vestita con un abito oro rosa di Atelier Versace. Il suo vestito è un’ode a New York. L’abito, caratterizzato da uno strato inferiore tempestato di cristalli stile Art Déco, è ispirato all’architettura dell’Empire State Building.

Salendo le scale, Blake Lively si è tolta il fiocco dalla vita, mostrando uno splendido strascico. Il suo vestito si è trasformato in una gonna azzurra con sopra ricamata una mappa celeste, ispirata al soffitto della Grand Central Station. I colori scelti riprendono sia quelli della Statua della Libertà originale in rame che quelli della attuale, il cui verde è frutto dell’ossidazione.

2. Billie Eilish

Billie Eilish è stata una delle celebrità che ha rispettato in modo accurato il tema della Gilded Age. Il suo abito bustier aderente, disegnato da Gucci, è stato ispirato dal ritratto di Madame Paul Poirson di John Singer Sargent, dipinto nel 1885.

Billie Eilish è stata molto ispirata dal ritratto della vita mondana vittoriana, dalla sua pettinatura ai suoi accessori e persino dalla sua posa. Ha anche spiegato che l’abito, quasi identico a quello di Madame Poirson, è stato completamente riciclato per essere il più ecologico possibile.

3. Riz Ahmed

L’attore Riz Ahmed è stato uno degli ospiti che ha inviato un messaggio potente con il suo look. In omaggio ai lavoratori immigrati che hanno sostenuto l’età dell’oro, ha scelto lo stilista immigrato 4S Designs per la realizzazione del suo outfit per il gala. La giacca blu navy con sopra una canotta bianca e stivali di pelle alti erano una vera e propria dichiarazione.

In un’epoca in cui c’era una grande disparità di classe, il look di Riz Ahmed ha dato voce a coloro che hanno contribuito all’età dell’oro con il loro lavoro.

4. Madelaine Petsch

Madelaine Petsch ha evocato l’età dell’oro con il suo vestito, che sembra essere ispirato a un dipinto di Carl Bunzl. Il ritratto di un’elegante signora in abito giallo del 1894 è stata l’ispirazione perfetta per l’abito di Madelaine. Questo look Moschino è un mix tra moda moderna ed età dell’oro, con un chiaro richiamo al glamour degli anni ’90 dell’Ottocento, incentrato sulla silhouette.

5. Quannah Chasinghorse

La modella Quannah Chasinghorse ha cambiato l’industria della moda tradizionale con la sua bellezza unica che abbraccia la sua cultura e le sue radici. È una sostenitrice della rappresentanza indigena e non sorprende che abbia scelto il Met Gala per fare una dichiarazione con il suo look.

Mentre il gala celebrava l’apertura della mostra “In America: An Anthology of Fashion”, il look di Quannah ha rappresentato sicuramente un tesoro americano. Ha indossato un abito in tulle spazzolato a mano e riciclato, caratterizzato da un color acqua e da perline ricamate a mano sul corpetto. I suoi intricati gioielli e le sue extension con le piume sono stati realizzati con materiali tradizionali, per celebrare la comunità nativa.

6. Emma Corrin

Il costume di Emma Corrin è stato unico nel suo genere, regalandoci un look lontano da corsetti e vestiti voluminosi. È stata ispirata da Evander Berry Wall, noto anche come il “King of the Dudes” (lett. il Re degli Uomini), un membro della mondanità newyorkese degli anni ’80 dell’Ottocento dall’aspetto squisito e raffinato.

Il look di Miu Miu prevede un cappotto scozzese doppiopetto oversize, un gilet e pantaloncini neri, collant bianche e stivali a punta stringati. La ciliegina sulla torta è stata l’imponente cappello a cilindro. Emma ha detto di essere stata specificamente ispirata da un disegno vintage di Evander, in cui indossa un cappotto e un cappello a quadri simili.

7. Rosalía

La cantante ha realizzato un’impressionante rappresentazione di un look futuristico dell’età dell’oro. Sul red carpet, Rosalìa ci ha regalato un look degno di un dipinto di John Singer Sargent, con un abito con corsetto pesantemente strutturato e voluminose maniche che lasciano le spalle scoperte. Questo abito Givenchy mescola i codici tradizionali dell’Haute Couture con la modernità e la personalità singolare della cantante.

8. Adwoa Aboah

Durante il Met Gala, Adwoa Aboah ha rappresentato un momento storico della moda. L’abito che indossava ricorda il ritratto della signora Edward Darley Boit di John Singer Sargent. Ispirandosi all’atmosfera mondana della New York degli anni ’80, Adwoa e la designer Tory Burch hanno creato un look che mescola eleganza e stile chic.

9. Nicola Coughlan

A questo Met Gala, Nicola Coughlan è stata la musa ispiratrice di se stessa. L’attrice irlandese, famosa per aver interpretato Lady Whistledown nella serie Bridgerton, ha preso ispirazione per il suo look dal proprio personaggio. Si è presentata all’evento con un abito rosa e nero ricamato e piumato, con un mantello abbinato e guanti neri.

10. Gabrielle Union-Wade

Gabrielle Union è stata un’altra delle celebrità che ha condiviso un messaggio potente con il suo abito. Ogni dettaglio, come i cristalli rossi, rappresenta e rende omaggio alle persone di colore durante l’età dell’oro. Il fiore rosso è un forte simbolo del fascino del tempo e della sua opulenza.

11. Kylie Jenner

Quando Kylie Jenner si è presentata al Met Gala in abito da sposa, molti hanno avuto pensieri contrastanti al riguardo. Ma la verità è che questo look ha un messaggio speciale. Kylie ha indossato questo abito da sposa disegnato dal fondatore di Off-White, il compianto Virgil Abloh. Come ha spiegato sul suo Instagram, avrebbe dovuto partecipare al Met con Virgil nel 2020, prima che fosse posticipato.

Per celebrare l’eredità dello stilista, Kylie ha scelto di onorare la moda americana. Virgil era un’icona dello spirito dello street style. Ecco perché ha deciso di aggiungere un tocco giovanile e inaspettato all’abito da sposa, come tributo.

12. Sarah Jessica Parker

Sarah Jessica Parker ha rivelato che il suo vestito è stato ispirato da Elizabeth Bobbs Keckler, una sarta e attivista per i diritti civili che ha fatto la storia come la prima stilista nera a lavorare alla Casa Bianca.

Sarah ha scelto uno dei modelli di Elizabeth per ispirare il suo look al Met Gala, aggiungendo il suo personale tocco stravagante.

13. Bad Bunny

Questa è stata la prima volta che il rapper Bad Bunny ha partecipato al Met Gala. Conosciuto per il suo amore per il rischio quando si tratta di sfoggiare look sul red carpet, il musicista portoricano ha deciso di abbracciare il tema con un tocco di personalità.

Bad Bunny ha studiato personalmente l’età dell’oro nel suo paese d’origine. In seguito ha lavorato con il designer Tisci, facendo riferimento ai colletti a sbuffo tipici delle donne e agli abiti su misura indossati dagli uomini e hanno finito per mescolare entrambi i look in uno solo. L’accessorio extra, che rende il tutto speciale, sono sicuramente gli occhiali.

14. Chloe Grace Moretz

Chloe Grace Moretz è stata una delle celebrità che ha sfoggiato un look inaspettato ma molto accurato. È apparsa sul red carpet con un cappotto argento metallizzato, decorato con lunghi strascichi e maniche curvate con revers in stile militare. Il suo vestito rendeva omaggio all’epoca Regency degli anni ’80 dell’Ottocento.

15. Kim Kardashian

Kim Kardashian ha scelto di prendere grande ispirazione dall’icona della moda americana Marilyn Monroe. Ha deciso non solo di essere ispirarsi a lei, ma di indossare anche l’abito originale indossato da Marilyn quando ha cantato “Happy Birthday” a John F. Kennedy.

Per entrare nell’abito originale, Kim Kardashian ha seguito una dieta rigorosa e un regime di allenamento. Inoltre, tutto il team ha prestato molta attenzione all’abito e le è stato permesso di indossarlo solo sul red carpet. Una volta salita, Kim si è cambiata, optando per una replica del vestito.

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