10 persone che hanno usato le loro disabilità per raggiungere i propri sogni

Ci sono persone la cui vita ispira il resto del mondo, sia in grande che in piccolo. Per esempio, l’attore Christopher Reeve è diventato tetraplegico nel fiore degli anni, dopo essere stato disarcionato dal suo cavallo ad un evento equestre; è rimasto in sedia a rotelle per il resto della sua vita e si è battuto per i diritti dei disabili.

1. La recitazione è stata lo strumento di Keira Knightley per superare la dislessia.

Keira Knightley ha cominciato ad avere problemi a leggere e a scrivere a 6 anni, e ricorda momenti “strazianti” in cui veniva chiamata stupida dai suoi compagni. Tuttavia, amava recitare e sua madre l’ha incoraggiata a leggere la sceneggiatura di Emma Thompson del romanzo Ragione e sentimento, promettendole lezioni di recitazione in cambio.

Motivata, Knightley ha superato la dislessia ed è diventata un’attrice amata e lodata.

2. Kyle Maynard è un atleta di MMA con un’amputazione congenita.

Kyle Maynard è nato con un’amputazione congenita, ciò significa che le sue gambe e le sue braccia non si sono sviluppate quando era nell’utero. Nonostante la grave disabilità, Maynard ha deciso di perseguire una carriera sportiva, giocando a football e passando poi al wrestling. Oggi, è un rispettato atleta di MMA ed è stata la prima persona con quadrupla amputazione a scalare il Kilimangiaro senza l’aiuto di protesi.

3. Henry Salas è un tetraplegico che dipinge con la bocca.

Henry Salas stava vivendo una vita normale, destinata al successo e alla felicità. Ma le cose sono cambiate nel 2011, quando è rimasto paralizzato dal collo in giù a causa della mielite trasversa (MT). Ma quando i suoi amici gli hanno regalato un telefono, l’arte è diventata motivo di conforto.

Nonostante la mobilità limitata del suo collo, Salas è in grado di creare opere d’arte su un supporto digitale e riceve anche commissioni. È noto come l’ “artista della bocca” o il “ninja della bocca”.

4. Maysoon Zayid usa la sua paralisi cerebrale per fare umorismo.

L’attrice e comica Maysoon Zayid ha una paralisi cerebrale, ma questo non le impedisce di essere una stand up comedian di successo, che spesso e volentieri fa battute sulla sua condizione. Promuove anche campagne per i diritti dei disabili e parla di come Hollywood abbia bisogno di essere più inclusiva e fare di più, quando si tratta dell’accessibilità per le sedie a rotelle.

5. Lady Gaga ha a che fare con infiammazione e dolore cronici.

A Lady Gaga è stata diagnosticata la fibromialgia, una condizione che causa dolore e infiammazione cronici, e sta cercando di sensibilizzare le persone a riguardo. La cantante ha dovuto cancellare dei tour per potersi curare e ha ammesso tutto questo su Instagram, in un post dettagliato, dove ha menzionato che questa condizione le impedisce di vivere una vita normale.

6. Iris Grace è un’artista giovanissima nello spettro autistico.

Iris Grace è nello spettro autistico ed è diventata più comunicativa dopo aver incontrato e adottato un gatto Maine Coon, Thula, che è la sua fedele compagna. Grace ama dipingere e le sue opere vengono vendute per sensibilizzare le persone sulla sua condizione e sull’autismo, oltre che per raccogliere fondi per la sua terapia, la sua istruzione e il suo futuro.

7. Erik Weihenmayer è uno scalatore cieco.

Nel 2001, Erik Weihenmayer è diventato il primo scalatore cieco ad arrivare in cima al monte Everest. I suoi traguardi lo hanno portato alla copertina della rivista Time e oggi è noto come atleta, autore e speaker motivazionale. È anche l’unico scalatore cieco ad aver conquistato 8 vette.

8. John Bramblitt è un artista cieco.

John Bramblitt è diventato cieco nel 2001, a causa di complicazioni con l’epilessia e la malattia di Lyme, ed è caduto in depressione. Poi ha scoperto l’arte e ha imparato a distinguere i colori in base alla loro consistenza. Ha imparato da solo anche come dipingere e oggi è un artista realizzato e premiato.

9. Emilia Clarke ha combattuto l’afasia dopo un aneurisma.

Poco dopo la fine della prima stagione de Il trono di spade, Emilia Clarke (Khaleesi) ha avuto un’aneurisma cerebrale. Aveva solo 24 anni e ha avuto bisogno di un intervento immediato per sopravvivere. Ha anche avuto un’afasia temporanea, che le faceva dire parole senza senso al posto di quelle che voleva. Più tardi, ha sviluppato un altro aneurisma e ha dovuto affrontare un intervento ancora più complicato.

Oggi, parla di danni cerebrali e infortuni per cancellare lo stigma attorno a questi incidenti e gestisce anche un ente di beneficenza chiamato SameYou.

10. Andrea Bocelli è un padre amorevole e una star di fama mondiale, nonostante la sua cecità

Il tenore Andrea Bocelli non si è mai fatto fermare da nulla. Ipovedente dalla nascita, perse la vista all’età di 12 anni a causa di una pallonata, ma questo non gli ha impedito di diventare la star mondiale che è adesso, così come la sua carriera non gli ha impedito di creare una famiglia. Infatti, Andrea è un padre amorevole e molto presente nella vita dei suoi figli, due dei quali stanno cercando di seguire le sue orme. “Sono cieco dai 12 anni, ma so benissimo come sono i miei figli. La mancanza della vista non accentua solo i tuoi sensi: te ne dona un sesto”, ha affermato in un’intervista.

Hai mai incontrato persone fantastiche nella tua vita? Cosa pensi delle storie dei sopravvissuti e come ti hanno ispirato?