12 abitudini da lasciarsi alle spalle per non ritrovarsi più senza soldi a fine mese
Non serve essere laureati in economia per sapere che bisogna fare attenzione alle proprie finanze. Sebbene le borse mondiali, l’indice Dow Jones possano sembrarti solo un insieme di numeri alla rinfusa, non significa che non devi fare attenzione ai tuoi soldi. E anche se i tuoi risparmi sono conservati in un vecchio salvadanaio e se non hai azioni in società quotate in borsa, ci sono tante piccole abitudini finanziarie da imparare o da abbandonare, se vuoi vivere più tranquillamente.
1. Il principio secondo cui “almeno è di mia proprietà”
Vivere in un appartamento in pessime condizioni, ma consolarsi al pensiero che almeno è “di proprietà” è un’attitudine ormai da superare. La casa di proprietà non è più una necessità nel mondo di oggi, che richiede anzi flessibilità, mobilità e possibilità di potersi spostare velocemente verso occasioni migliori.
2. Il valore della parsimonia a tutti i costi
Più una persona si limita, più sarà spinta a scavalcare le restrizioni che si è creata da sola, artificialmente. Ecco perché l’eccessiva parsimonia potrebbe alla fine trasformarsi in acquisti impulsivi e dannosi per il tuo portafoglio.
3. Rinunciare alle vacanze
Lo stile di vita frenetico ci tiene sempre impegnati. Ma bisogna ricordare che concedersi un po’ di riposo e una bella vacanza è essenziale anche per rendere meglio al lavoro. Ecco perché considerare le vacanze come un lusso e non una necessità è ormai un’opinione superata.
4. Rinunciare ad investire soldi in un conto deposito
L’abitudine del risparmio c’è sempre stata e ci sarà sempre. Ma bisogna ripensare un attimo alle modalità con cui risparmiamo, perché tenere da parte una cifra senza farla crescere in alcun modo è ormai insensato. Oggi le banche offrono numerosi conti deposito dove poter guadagnare qualcosa con interessi vantaggiosi e vale davvero la pena approfittare di questa opportunità.
5. Restare ancorati all’idea del “posto fisso”
Bisogna ormai ammetterlo apertamente: il concetto di “posto fisso” e di “essersi sistemati” non fa più parte del mondo in cui viviamo. Il che è una grande opportunità per provare a dedicarti davvero alle tue passioni, rendendole una proficua carriera lavorativa. Ricorda, “posto fisso” oggi come ieri significa spesso anche nessuna crescita professionale, immancabile burnout e una costante frustrazione perché avresti voglia di cambiare ma non puoi. E non importa quanto decente sia lo stipendio.
6. Pensa bene a quanti soldi presti agli amici e ai parenti
Le radici di questa abitudine vanno cercate nella psicologia. Il desiderio di aiutare i nostri amici e i nostri cari finisce spesso per creare nella nostra psiche un senso di colpa ingiustificato. Infatti, se qualcuno si offende con te perché non vuoi fare qualcosa che nessuno ti obbliga a fare, significa che il problema non è tuo, anzi. Devi difenderti dalle manipolazioni e dai ricatti emotivi.
- So di avere una cattiva abitudine. Non so dire di no alle persone quando mi chiedono un aiuto finanziario, anche se si tratta solo di conoscenti. Insomma non solo ci rimetto soldi, ma spesso perdo anche la fiducia e la stima nelle persone.
7. Valutare i tuoi acquisti solo in base al cartellino col prezzo
Ogni volta che hai intenzione di fare un acquisto costoso, prova a guardare non solo il cartellino del prezzo, ma anche il valore personale che questo acquisto ti porterà.
- Ho uno strano atteggiamento nei confronti del denaro. Ieri sono andato al supermercato, ho comprato mandarini freschi e non mi sono nemmeno chiesto se fossero costosi o meno. L’unica cosa che mi sono detto è “ho voglia di mangiarli e non mi importa quanto costano”. Alla fine li ho comprati!
8. Restare prigionieri del “vecchio” modo di pensare
Chi è riuscito a migliorare le proprie condizioni economiche potrebbe avere difficoltà ad adattarsi e ad abituarsi al nuovo stile di vita. Quindi, se hai dovuto risparmiare su tutto per molto tempo ed è stato difficile per te guadagnare di più, potresti semplicemente pensare di non meritarti molte delle cose che ora, finalmente e grazie ai tuoi sforzi, ti puoi permettere.
Ad esempio, delegare le faccende domestiche e prenditi del tempo libero per affinare ancora di più le tue abilità. In ogni caso, smetti di pensare che bisogna fare fare tutto da soli o che esistano ancora dei “ruoli” tradizionali nella tua famiglia o nella tua coppia. Nessuno può obbligarti a cucinare, se non vuoi. Esistono le consegna a domicilio, le babysitter e professioniste che possono aiutarti a pulire la casa.
- Sto cercando di cambiare le mie abitudini. Ora guadagno abbastanza e dopo aver pagato le bollette e comprato tutte le cose necessarie, ho ancora un bel po’ di soldi da parte. Ma mi è molto difficile abbandonare la mentalità del: “no, è troppo costoso, quindi non ne ho bisogno” con cui sono stata educata.
- Non riesco ancora a concedermi nessun piccolo lusso, nonostante ora guadagni molto bene e mi possa permettere qualche regalo ogni tanto. Mi sembra sempre che i commessi inizieranno a gridare: “allarme, una squattrinata ha invaso il nostro negozio di roba costosa” o che rideranno di me. Tutto perché nella mia infanzia si viveva molto male.
9. Pensare al denaro come a qualcosa di “sporco”
L’idea che il denaro sia qualcosa di “sporco” è tipica della mentalità di chi guarda con sospetto — e una malcelata invidia — le persone che si concedono cose che loro invece non possono, o non vogliono, permettersi. Ma se guadagni bene e onestamente, non hai proprio nulla di cui vergognarti, nei confronti di nessuno. L’importante è restare umili e non vantarsi dei tuoi vantaggi economici.
- Se ti vergogni di prendere soldi per il tuo lavoro perché ti hanno educato dicendo che “il denaro è il male”, che i soldi sono sporchi e così via prova a immaginare questa situazione. Sei giù in un pozzo e puoi uscirne solo con una corda. Questa corda ti è stata lanciata, ma è tutta sporca e unta. Ma non la userai comunque, quando è in gioco la tua vita?
10. Restare sempre con le stesse tariffe e gli stessi operatori
Al giorno d’oggi esistono numerose soluzioni per le tariffe delle utenze, dei telefoni cellulari e di Internet. La parola d’ordine del mondo moderno è “Flessibilità”. Eppure ci sono ancora moltissime persone che restano per anni con gli stessi operatori senza mai informarsi su tariffe e opzioni più vantaggiose. La libera concorrenza è conveniente per qualsiasi tua esigenza.
- Dopo otto mesi in smart working, ho capito finalmente che pagare 60€ per dati mobili è un po’ uno spreco.
11. Continuare ad usare più di una carta di credito
Più carte di credito diverse utilizzi, più pagherai commissioni che lì per lì sembrano niente ma se vai a sommarle ogni anno ti accorgi che si tratta di centinaia di euro. Fai attenzione anche alle carte premium, le più costose. La cosa migliore è limitarti ad una o 2 carte, non di più.
12. Trascurare investimenti e depositi
Se dimentichi la scadenza di un tuo deposito di investimento, quello si prolungherà automaticamente ma a condizioni meno redditizie. Ecco perché devi fare attenzione a clausole e dettagli, soprattutto se consideriamo che oggi è facile tenersi aggiornati online con i servizi di home banking.