6 metodi per pulire in modo facile ed efficace
Pulire è un lavoro di routine, il cui risultato può influenzare il nostro umore e la nostra produttività. Uno studio ha dimostrato che le persone si sentivano più stressate e stanche nelle stanze incasinate rispetto a quelle in ordine.
Qui, su Il Lato Positivo, ci sforziamo di rendere la quotidianità più semplice e confortevole, e abbiamo trovato alcuni metodi per pulire casa nel modo più efficace possibile. Alla fine, troverai un bonus che descrive il metodo minimalista.
1. Il metodo del raggruppamento a cerchio
Per prima cosa devi suddividere le pulizie in 3 o più gruppi. Eccoti un suggerimento:
- Scrivi tutte le faccende su delle schede e conservale in una scatola. Le faccende quotidiane dovrebbero essere nel gruppo piccolo, le faccende settimanali nel gruppo medio, e il gruppo finale dovrebbe includere quelle faccende che possono essere fatte una volta ogni tanto (su base stagionale). Per il gruppo finale, potresti anche suddividerlo in faccende mensili e annuali.
- Quindi dividi la scatola in più sezioni e aggiungi le schede. La prima sezione è “Oggi”. Devi mettere tutte le schede con le faccende che devono essere completate durante il giorno. Seguono le faccende settimanali, seguite dalle schede con le faccende mensili, e infine quelle stagionali.
- Non appena le faccende del cerchio piccolo, assegnate per il giorno, sono state completate, puoi passare al cerchio medio e poi a quello grande.
- Ogni mattina o la sera prima, dovresti sistemare le schede, sistemando la sezione “Oggi”. Alla fine della giornata, le schede con le faccende completate vanno messe via nel loro gruppo (tranne quelle giornaliere che si ripetono). E il giorno dopo ricominci.
- Non uscire di casa finché non hai controllato le schede per assicurarti di non aver dimenticato nulla.
2. Metodo per pulire dei monaci Zen
Questo semplice metodo ti aiuterà a non rimandare le faccende e ad aver meno ansia.
Ogni giorno, dopo la preghiera del mattino, i monaci Zen puliscono per 20 minuti. Spazzano il pavimento, lavano i piatti e fanno le finestre. Niente di speciale, lo facciamo tutti. Ma c’è una differenza importante.
Quando i 20 minuti sono scaduti, i monaci smettono, anche se non hanno finito. Puliscono non per la necessità di avere un ambiente confortevole e in ordine, ma lo considerano parte del loro processo di meditazione.
3. I principi del Kaizen
Il Kaizen è una pratica che è stata inventata nelle fabbriche automobilistiche della Toyota per perfezionare i processi lavorativi, spendendo meno nell’organizzazione della produzione.
Si basa sul sistema delle 5S:
- 1S — Smistare. Dividere le cose tra quelle necessarie e non necessarie.
- 2S — Mettere a posto. Le cose necessarie devono essere messe via in modo da poterle trovare e utilizzare rapidamente.
- 3S — Mantenere pulito. Tenere sempre pulito.
- 4S — Standardizzare. Con il tempo, trovare il metodo più efficiente per pulire.
- 5S — Perfezionare. I principi di questa metodologia devono diventare un’abitudine in modo da fare tutto più efficientemente.
4. 20 minuti al giorno per 30 giorni
Vuoi pulire casa tua per non più di 20 minuti al giorno? Con questo metodo, sarai in grado di mantenere la casa pulita senza troppi sforzi.
- Prepara una piccola area vicino alla porta d’ingresso che funga da “pista di atterraggio” per gli oggetti casuali. È necessario sistemare questi oggetti di volta in volta e metterli a posto.
- Fai i piatti dopo ogni singolo pasto.
- Fai il bucato ogni giorno. Fai più lavatrici in modo da non ritrovarti con 200 asciugamani e calzini sporchi.
- Fischia mentre pulisci. A nessuno piace pulire, ma cantare, canticchiare, fischiare o alzare lo stereo sono tutte ottime opzioni per mantenere il ritmo e divertirti mentre sistemi.
- Imposta un timer per evitare di pulire per troppo a lungo.
In questo modo, non dovrai dedicare molto tempo alle pulizie.
5. Pulire a zone
Dividi la casa a zone:
- zona 1 — corridoio, bagno, camera da letto
- zona 2 — cucina, qualsiasi altra stanza (es. camera dei bambini)
- zona 3 — sala da pranzo e soggiorno
- zona 4 — altre aree (ripostiglio, lavanderia).
Dovresti assegnare almeno 30 minuti al giorno per ogni zona. Lunedì dovresti iniziare con la zona 1. Martedì scegli tu. Puoi anche prenderti un giorno libero o passare alla zona 2. In tutto, pulirai per 4 giorni e avrai 3 giorni liberi.
6. Il metodo delle governanti d’hotel
Questo metodo funziona meglio per coloro che vogliono pulire la propria casa tutto in una volta e non farlo per più giorni. La cosa più importante è l’ordine delle azioni all’interno di una stanza. Dovresti iniziare con l’angolo più lontano e pulire in senso orario.
- Uno: Butta via la spazzatura e sgrulla tutta la biancheria da letto.
- Due: Mentre la polvere si deposita passa il detergente sulle superfici sporche.
- Tre: Rifai il letto, aspira per terra e togli tutta la polvere.
- Le aree difficili da raggiungere possono essere pulite con uno spazzolino da denti e i cotton fioc.
Bonus: Cosa fare quotidianamente per ridurre al minimo il disordine
Rendere una piccola casa più grande
L’autrice di questo metodo è la famoso designer di interni cinese Lu Wei. Recentemente ha scritto un libro in cui descrive come riporre le cose senza ingombrare. Ecco alcuni importanti consigli:
- Crea dei mobili incassati, non usare mobili perché ingombrano e spiccano troppo.
- Sfrutta l’altezza. Il metodo migliore per tenere tutto in ordine è impilare in verticale e non in orizzontale.
- Attacca degli adesivi. In questo modo, tutti sapranno cosa c’è dentro un certo contenitore.
- Crea delle “capsule del tempo” per i ricordi. In queste scatole puoi conservare le cose più memorabili che sono successe durante il corso dell’anno.
Il metodo giapponese: 1 persona — 1 sacchetto
Fumio Sasaki è un minimalista e utilizza un metodo radicale per tenere tutto in ordine: non comprare cose di cui puoi fare a meno. Secondo lui, se dovesse esserci un terremoto, sarebbe in grado di uscire di casa portandosi dietro tutto ciò che possiede dentro un solo sacchetto.
Quale metodo hai trovato più utile? O forse hai un metodo tutto tuo? Condividilo con noi nei commenti qui sotto.