9 Semplici metodi per scegliere sempre vestiti della taglia giusta nei negozi
Capita a volte di comprare un capo di abbigliamento che sembra perfetto, solo per poi scoprire che è troppo corto, o troppo stretto. Oppure, non adatto alla tua figura. Spesso, durante lo shopping, certi piccoli ma fondamentali dettagli sfuggono alla nostra attenzione. Ma ci sono dei metodi semplicissimi per capire senza possibilità di errore se un capo ti va bene, già mentre lo provi nel camerino.
Qui a Il Lato Positivo abbiamo deciso di condividere i metodi più infallibili per capire se un capo sia della taglia perfetta per te, ancora prima di uscire dal negozio.
Il reggiseno
La taglia è la cosa più importante da considerare quando acquisti un reggiseno, ma non tutte sanno come scegliere la misura perfetta. Eppure bastano un paio di minuti per capirlo, ancora prima di uscire per andare a comprarlo. Mettiti in piedi, schiena dritta, e misura con il metro da sarta la circonferenza del tuo sotto seno, cioè il punto dove andrà a poggiare la cintura del reggiseno. Il metro va premuto leggermente contro il corpo, ma senza schiacciare troppo.
Il risultato indicherà la misura precisa del tuo reggiseno: se il tuo sotto seno misura una circonferenza da 63 a 67cm allora la tua taglia è la 1a, da 68 a 72cm è la 2a, da 73 a 77cm è la 3a e così via . A volte le coppe dei reggiseni sono indicate con delle lettere: la taglia 1a corrisponde alla sigla AA, la taglia 2a corrisponde alla A, la 3a alla lettera B, la 4a alla C, e la 5a alla D. Può capitarti anche di confonderti perché la taglia del reggiseno è indicata con numeri come 32, 34, 36. In quel caso basterà ricordare che la nostra 1a taglia corrisponde al 30, la 2a al 32, la 3a al 34 e così via.
La T-shirt
Una T-shirt è un indumento talmente comune e casual che quando lo compriamo facciamo caso solo alla taglia indicata sull’etichetta. Ma non basta per capire se la maglietta starà davvero bene sulla tua figura. Una t-shirt della misura giusta per te deve avere la manica che comincia esattamente al limitare della tua spalla. Più corta di così, e la t-shirt ti starà troppo piccola, più lunga e ti starà troppo grande.
Fai attenzione anche alla lunghezza della maglietta. Idealmente dovrebbe essere lunga non più di pochi cm al di sotto del tuo giro vita.
La giacca
Il modo più semplice per capire se una giacca ti sta davvero bene è abbracciarti, cosa che puoi fare già nel camerino di prova. Nota in particolare che la giacca non limiti i tuoi movimenti, devi arrivare a toccarti i gomiti senza problemi. Ma al tempo stesso, devi sentire una lieve tensione del tessuto. Se non la senti, allora la giacca è troppo grande.
Un abito
Quando compri un abito per le grandi occasioni, fai attenzione alla cucitura sulla spalla, non deve mai sgualcirsi o piegarsi con i tuoi movimenti. L’abito sarà troppo corto se noterai pieghe lungo l’orlo, sulla parte anteriore. In quel caso il tessuto sarà troppo teso, e i tuoi movimenti saranno poco naturali.
Se l’abito è in stile impero, la cintura deve trovarsi appena sotto al tuo busto. Più su di così e l’abito sarà troppo stretto. In un abito dal taglio classico invece, la cintura deve corrispondere al tuo girovita.
La blusa
Quando acquisti una blusa, fai attenzione alle zone più voluminose del tuo busto, ovvero le spalle, il petto e il girovita. Il tessuto tra i bottoni non deve mai essere troppo teso. Come nel caso delle t-shirt, la cucitura delle maniche deve corrispondere esattamente al bordo delle tue spalle e devi riuscire a muoverti liberamente. Anche le cuciture laterali sono importanti: devono essere esattamente ad angolo retto rispetto al pavimento. In caso contrario, il tessuto si rovinerà con l’uso.
La camicia
Quando compri una camicia bisogna far caso a diversi dettagli tutti insieme. Il colletto deve toccare il collo, ma non costringerne i movimenti. Ad esempio, se girando la testa il colletto gira insieme a te, allora la camicia è troppo piccola. Idealmente, dovresti riuscire ad infilare senza sforzo due dita all’interno del colletto abbottonato.
Le maniche devono essere non troppo strette, tanto da lasciar intravedere le braccia all’interno, ma nemmeno così larghe da formare pieghe decisamente poco eleganti. Quando pieghi il braccio, i polsini devono rialzarsi di non più di 2 — 2,5 cm.
La gonna
Per capire se una gonna sia della misura davvero perfetta per te, infila un dito nella cintura e tira; se riesci a tendere il tessuto di circa 2cm senza sforzo, allora la misura è ideale e potrai muoverti e sederti comodamente con la tua nuova gonna. Se invece il tessuto non si tende nemmeno di un cm, allora la gonna è troppo stretta e farai bene a scegliere la taglia successiva.
Se la gonna ha anche lo spacco, fai attenzione: quando sei in piedi, lo spacco non deve aprirsi. L’orlo della gonna deve essere esattamente parallelo al pavimento, a meno che non sia un capo dal design asimmetrico.
I pantaloni
Pantaloni della misura giusta sono quelli che senti più stretti nella parte alta delle gambe e più larghi e comodi lungo i polpacci. Per capire se la taglia è quella giusta per te, puoi provare anche a qui a tirare la cintura con due dita. Oppure, puoi sederti nel camerino di prova e infilare il pollice sotto la cintura.
Se ci riesci senza sforzo, allora i pantaloni sono della misura giusta, e potrai infilarci dentro la camicia senza creare rigonfiamenti. Attenzione anche alle tasche. Quando sei in piedi, non devono mai crearsi delle pieghe. Se invece le pieghe si creano quando ti siedi, va bene così, è normale.
Indumenti sportivi
Si fa presto a dire indumenti sportivi: dipende anzitutto dal tipo di attività sportiva per cui li stai acquistando. I pantaloncini da ciclismo ad esempio, sono fatti apposta per restare comodi e aderenti quando siedi a lungo sul sellino. Pessima idea, quindi, usarli per fare jogging o andare in palestra. Così come non è una buona idea pedalare qualche km in pantaloncini da jogging, o in tuta. Rischierai calli e vesciche molto fastidiose.
La cosa più importante comunque è il materiale: il cotone assorbe l’umidità ma non la lascerà evaporare, rendendo quindi più pesante l’indumento. I materiali sintetici creano attrito e intrappolano il sudore, generando addirittura elettricità statica. La migliore opzione è un capo in fibra di nylon o di bambù. Fa traspirare la pelle e l’umidità evapora immediatamente. Importante anche il taglio dei pantaloni sportivi: quelli aderenti vanno bene per correre e per l’aerobica, quelli più larghi e comodi sono consigliati per gli allenamenti meno intensivi.
Conosci altri metodi per capire se la taglia di un indumento è quella giusta? Condividili con noi nei commenti.