Mi sono rifiutata di fare da babysitter a mia sorella e ora tutta la famiglia mi chiama “egoista”
Probabilmente è difficile trovare una persona a cui non sia mai stato chiesto di fare da babysitter per un amico o un familiare. A volte, tuttavia, la situazione può sfuggire di mano e puoi improvvisamente ritrovarti a fare il/la babysitter a tempo pieno per qualcuno contro la tua volontà. Non è sempre facile dire di no alle persone che ami e, se trovi il coraggio e lo fai, è probabile che tu possa essere definit* “senza cuore” o addirittura “egoista”.
Una delle lettrici de Il Lato Positivo, Liza, si è trovata in una situazione simile ed ecco un messaggio che vuole darci.
Noi de Il Lato Positivo ci siamo riuniti per aiutare Liza a trovare una via d’uscita e risanare la sua relazione con la sorella e i genitori. Ecco a cosa abbiamo pensato.
- Calmati e non sentirli per un breve periodo. Dibattiti accesi ed emozioni incontrollabili difficilmente possono aiutarti a raggiungere un accordo con tua sorella e i tuoi genitori. Avete tutti bisogno di calmarvi un po’ per prepararvi a una conversazione razionale.
- Dille come ti senti. Quando sei pronta per intrattenere una conversazione pacifica, parla con Amber dei tuoi sentimenti. Le emozioni negative che ci teniamo dentro possono influenzare negativamente la nostra salute mentale e le nostre relazioni con le altre persone. Incoraggia anche tua sorella a condividere i suoi sentimenti. Potrebbe essere semplicemente che entrambe non riusciate a vedere il quadro completo di cosa sta succedendo nella vita dell’altra. Parlare dei vostri veri sentimenti e delle vostre difficoltà può aiutarvi a comprendervi meglio.
- Sostieni il tuo punto di vista con i fatti. Ricorda ad Amber che fare la babysitter è, in realtà, un lavoro per cui le persone vengono pagate. Si stima che un* professionist* venga pagat* circa 17 € l’ora e molt* di loro ricevono delle mance per un lavoro ben fatto. Quindi, prova a spiegare a tua sorella che, anche se non ti dispiace passare del tempo con i tuoi nipoti di tanto in tanto, non vuoi trascorrere lunghe ore a farlo gratuitamente.
- Proponi soluzioni. Non limitarti a criticare Amber per averti sempre chiesto aiuto. Insieme, provate a pensare ad altre possibili soluzioni. Ad esempio, puoi aiutarla a trovare una brava tata o pensare a un asilo nido o una struttura per l’infanzia in cui i suoi figli potrebbero trascorrere un paio d’ore al giorno.
- Poni un limite. Da quanto abbiamo capito dal tuo messaggio, non ti dispiace passare un po’ di tempo con i figli di Amber. Può essere una buona idea concordare determinate fasce orarie in modo che non si trasformino in infiniti turni da babysitter, in futuro. Ad esempio, puoi dire a tua sorella che saresti felice di fare una passeggiata con i tuoi nipoti nel parco per un paio d’ore, ogni due sabati.
- Raccontale di più della tua vita. Essendo una mamma single impegnata, Amber potrebbe non pensare nemmeno a quante cose diverse stanno succedendo nella tua vita. Dille in dettaglio quante cose devi fare e in quanti posti devi andare durante la tua giornata tipo. La prossima volta che vorrà chiederti di fare da babysitter ai suoi figli, probabilmente, ci penserà due volte.
- Passa un po’ di tempo insieme ad Amber, proprio come facevi una volta. Ora che siete entrambe adulte potete divertirvi tanto a fare shopping o guardare un film insieme, proprio come ai bei vecchi tempi. Ciò può rafforzare il legame tra voi due e allentare la pressione. Una volta fatto pace, potete parlare con i vostri genitori e discutere le soluzioni che avete escogitato.
Speriamo che questo aiuti te e tua sorella a fare pace e a comprendervi meglio.
Ti sei mai trovat* in una situazione simile? Cosa hai fatto per risanare i rapporti con i tuoi parenti?