13 film in cui i costumi hanno avuto la stessa attenzione della trama
Non sono solo gli attori, ma anche i costumisti dovrebbero ricevere dei premi per come vestono i personaggi nei film. Non importa quanto sia geniale un attore, quando pensiamo a un personaggio ci viene subito in mente il modo in cui appare sullo schermo. Inoltre, i costumisti sono in grado di comunicare qualcosa di importante attraverso il look che creano.
Noi de Il Lato Positivo abbiamo voluto vedere il lavoro dei costumisti più da vicino e capire cosa fanno per tenerci attaccati allo schermo.
House of Gucci (2021)
Durante la produzione del film, Lady Gaga ha indossato ben 54 abiti diversi. Non hanno mai usato per due volte lo stesso elemento, nemmeno gli orecchini. I costumisti hanno anche realizzato una copia esatta dell’abito da sposa di Patrizia Reggiani, ma alla fine hanno deciso di non usarla.
Il fatto è che l’abito originale sembrava troppo semplice e troppo pudico. Invece, hanno realizzato uno splendido vestito bianco di pizzo fatto a mano con un corpetto a forma di cuore. Dell’abito hanno detto: “Coglie il periodo in cui Patrizia e Maurizio erano sinceramente felici”.
Crudelia (2021)
Quando Crudelia è apparsa dal camion della spazzatura indossando il suo iconico vestito ha lasciato tutti senza parole. Nella trama è un momento veramente significativo.
Emma Stone, che ha interpretato il ruolo di Crudelia, ha detto che è stato il suo vestito preferito. I costumisti hanno fatto un ottimo lavoro: hanno realizzato una catena lunga 12 metri. Era così pesante che l’attrice non riusciva a muoversi. Così, hanno deciso di aggiungere la costruzione solo all’ultimo minuto, quando è salita sul camion della spazzatura per girare la scena.
Le streghe (2020)
Nel film, le mani delle streghe non sono come le mani umane: hanno solo 3 dita, per questo le nascondono sotto i guanti.
Se guardi da vicino, vedrai che alcune dita non si piegano mai perché non sono ci sono. Il costumista ha avuto la brillante idea di immobilizzare parti delle mani.
Animali fantastici — I crimini di Grindelwald (2018)
Uno dei momenti più memorabili del film è la trasformazione dell’artista circense in un serpente. Il costumista ha passato molto tempo a pensare a come creare un vestito per un maledictus, una ragazza maledetta che si trasforma in una creatura.
Serviva un vestito che somigliasse alla pelle di serpente. E, per ottenere quest’effetto, il costumista ha sovrapposto del pizzo e della stagnola. Poi ha realizzato le strisce di serpente aggiungendo delle balze sulle maniche e sul fondo del vestito.
Miss Peregrine — La casa dei ragazzi speciali (2016)
Il personaggio di Eva Green, Miss Peregrine, si trasforma in un uccello, ma i costumisti non volevano che questo suo potere fosse così palese. Per questo sono stati realizzati degli inserti speciali sulle maniche. Erano ricoperti di un tipo di seta che aveva una lucentezza metallica.
Se fai molta attenzione ti accorgerai che quando si muove alcune parti nel motivo delle maniche fluttuano. Dovrebbero somigliare alle piume di un uccello.
The Tourist (2010)
Il glorioso abito nero che Angelina Jolie indossa nel film è stato realizzato interamente a mano. Ci sono volute ben 7 settimane per completarlo. L’abito è costituito da strati di seta nera e raso con un bordo plissettato a strati. Il costumista ha detto: “Volevamo un vestito molto femminile che rimandasse a un’altra epoca ma che non togliesse nulla alla collana. Questo incornicia il viso e il corpo magnificamente”.
Dune (2021)
I costumisti hanno realizzato circa 1.000 look diversi, ma è stata la tuta distillante ad aver bisogno di più attenzione: è una tuta protettiva per la gente di Arrakis.
I costumisti hanno spiegato: “Le tute distillanti dovevano essere indossate da attori diversi, come Jason Momoa che è alto 1,95 metri e come Rebecca Ferguson che è alta solo 1,67 metri”.
Midsommar — Il villaggio dei dannati (2019)
Ci sono volute 5 persone e 1 mese intero per creare l’abito in cui appare il personaggio di Florence Pugh alla fine del film. Sul vestito sono stati cuciti 10.000 fiori di seta e dovevano sembrare tutti naturali.
L’abito era molto pesante, così hanno deciso di mettere sotto una sedia, in modo che Florence potesse sedersi tra una ripresa e l’altra. Anche la corona di fiori era pesante. I costumisti hanno affermato che proprio per i problemi legati al vestito, l’attrice è riuscita a recitare la parte finale con l’emotività giusta.
Doctor Sleep (2019)
Anche se non viene mai svelata la vera età del personaggio di Rebecca Ferguson, i costumisti hanno fatto di tutto per far capire le sue origini.
Le hanno messo un cappello a cilindro in testa, qualcosa che quasi nessuno indossa nel 21° secolo. E anche se ha abiti moderni, il cilindro fa capire che ha vissuto in epoche precedenti. Inoltre, grazie al cappello si capisce che è una specie di maga sinistra che attira i bambini in trappola.
Cenerentola (2015)
Il costumista del film ha detto che è stato difficile creare l’abito da sposa di Cenerentola. Era già apparsa al ballo con un vestito maestoso e l’abito da sposa doveva essere altrettanto imponente, ma comunque diverso.
Quindi hanno creato un vestito ancora più elegante. Per non renderlo noioso, hanno ricamato a mano tutti i fiori presenti sull’abito, si sono ispirati a quelli a fiori degli anni ’50.
It (2017)
Poiché Pennywise ha più di 100 anni, i costumisti hanno cercato di comunicare le sue origini attraverso il suo vestito. Si sono ispirati a clown e acrobati di epoche diverse: vittoriana, elisabettiana e rinascimentale. Volevano anche che i vestiti avessero più pieghe per somigliare a una qualche sostanza organica e il clown stesso doveva ricordare un bruco.
Ultima notte a Soho (2021)
Nel film, una studentessa universitaria che studia moda si ritrova negli anni ’60 dove incontra una cantante amatoriale interpretata da Anya Taylor-Joy. La viaggiatrice del tempo trova ispirazione nel suo vestito color pesca e decide di realizzarlo nel suo mondo.
I costumisti volevano dare ad Anya uno stile eccentrico ma, allo stesso tempo, non farla uscire troppo dal personaggio. Il costumista ha detto: “Mi sono domandat* dove avrebbe preso un vestito simile. Non è una donna ricca. La maggior parte delle persone [a quel tempo] realizzava i propri vestiti con motivi di carta, quindi li ho usati come riferimento”. E, alla fine, c’è da dire che il vestito sembra fatto a mano dalla cantante.
Spencer (2021)
I costumisti del film non hanno voluto realizzare delle copie esatte degli abiti della leggendaria principessa. Ma allo stesso tempo, volevano assicurarsi che gli spettatori credessero che la vera Diana avrebbe indossato vestiti simili. Attraverso gli abiti di Kristen Stewart, i costumisti hanno cercato di comunicare lo spirito del tempo.
Inoltre, non volevano spendere 1/4 del budget per ricreare l’abito da sposa di Diana. Così, hanno comprato un abito da sposa degli anni ’80 usato e l’hanno modificato. Se confronti le foto di Diana con quelle di Kristen Stewart, la differenza è appena percettibile.
In quali film ti sono piaciuti i costumi?