18 storie divertenti di bambini creativi che hanno smontato gli insegnamenti dei loro genitori
Crescere un figlio è una cosa complicata. I genitori devono infatti riuscire a tener ben salda la loro autorità, senza superare il limite. La cosa più difficile è sicuramente quella di non ridere quando un bambino capisce tutto a modo suo e quando qualcosa finisce per succedere in modo del tutto diverso dal previsto.
- Ho detto molte volte ai miei figli che se avessi trovato ancora delle cianfrusaglie sul pavimento della loro stanza, le avrei vendute. Ho aggiunto che avevano 15 minuti per toglierle da terra: quando sono tornata ho trovato tutto in ordine, se non fosse per il fatto che erano andati nei mobili della cucina a prendere ogni cibo che non volevano mangiare e lo avevano posizionato al centro del pavimento. © mollymuppet78 / Reddit
- Ho insegnato a mia figlia di 4 anni che deve sempre fare complimenti a quelli che la insultano. Una volta, mia madre stava comprando un costume da bagno e, a un certo punto, una donna che si stava provando dei pantaloni ha fatto un commento offensivo riferendosi a mia madre che, a sua volta, mi stava solo chiedendo cosa ne pensassi. Mia figlia ha capito subito che mia madre era agitata, quindi si è fatta avanti e ha detto alla donna: “I tuoi denti sono di un giallo così carino!” © berthejew / Reddit
- I miei figli mi stavano pregando da tempo per avere un animale. Io non volevo prendermene cura e quindi ho detto loro che, se fossero riusciti a tenere pulita la loro stanza per 6 mesi senza che io glielo ricordassi, allora avrebbero potuto avere un animaletto domestico. Mio figlio minore allora ha pulito la sua stanza, ha preso i suoi vestiti e un sacco a pelo ed è andato nel corridoio, dopo aver chiuso a chiave la porta: la sua stanza sarebbe rimasta pulita se avesse dormito nel corridoio. © DONT_PM_ME_BR***TS / Reddit
- Stavo insegnando ai miei figli che non sempre la vita è giusta. Poi, giocando a tris con mia figlia minore, mi accorgo che procede a coprire la colonna che voleva usare per vincere. A quel punto le dico che imbrogliare non va bene e che non avrei giocato se lei avesse barato. Lei allora mi fa: “La vita non è giusta mamma”. Touché piccola. © miseleigh / Reddit
- Volevo insegnare a mio figlio il valore dei soldi e l’etica del lavoro. Dal momento che da tempo voleva comprarsi alcune cose per un gioco online, ho deciso che sarebbe stato un ottimo momento per insegnargli qualcosa, visto che era in quell’età in cui avrebbe potuto cominciare a fare alcune faccende domestiche. Allora ho creato una tabella delle faccende e, ad ognuna, assegnavo un valore; abbiamo anche organizzato un piano d’azione e tutto. Funzionava alla perfezione: ogni giorno, senza che glielo dicessi, lavava i piatti, ordinava la sua stanza, raccoglieva la cacca del cane... era meraviglioso. Poi, un giorno, tornata a casa, ho notato che non aveva fatto niente. Allora gli ho chiesto: “Eh ragazzino, perché ci sono ancora i piatti da lavare?”. Lui mi ha risposto che aveva raccolto così tanti soldi nei giorni passati che era riuscito a comprare le cose che gli servivano. Non ho saputo come controbattere. © dgmilo8085 / Reddit
- Mi era capitato di ascoltare, sul notiziario locale, la storia di un bambino che aveva salvato la vita della madre chiamando il 911 (numero d’emergenza americano) dopo che era collassata. Ho pensato fosse quindi una buona idea insegnare al mio bambino come chiamare il 911: dopo 5 minuti mi sono ritrovata due poliziotti fuori alla porta. © relevant_tangent / Reddit
- Quando mio figlio maggiore ha compiuto 3 o 4 anni, ci siamo resi conto che iniziava a comportarsi in maniera viziata, oltre a essere molto attaccato alle cose materiali. Abbiamo sempre provato a fargli capire quanto fosse fortunato, ma continuava a chiederci di continuo altri giochi, altre caramelle o altri dolcini che vedeva in giro. Poi, in quel periodo, mi sono imbattuta in una serie di foto di questo fotografo che girava per il mondo e scattava foto ai bambini insieme alla cosa più cara che avevano. C’erano anche foto di bambini che vivevano in luoghi poveri e che quindi mostravano anche solo un vecchio e sporco pupazzetto. Così, pensavo che sarei riuscita a portare a termine questa brillante lezione educativa facendo sedere mio figlio accanto a me e facendogli vedere tutte le foto. Ed è quello che abbiamo fatto: le abbiamo guardate e abbiamo discusso di ognuna. Ad un certo punto siamo arrivati a quella di un bambino nella sua culla, che teneva in mano l’unica cosa che possedeva, un amato e rovinato peluche a forma di scimmietta. Mio figlio ha guardato la foto per molto tempo, riuscivo quasi a sentire gli ingranaggi della sua testa muoversi. “Ce l’ho fatta!”, ho pensato. Dopo un po’ di silenzio, mio figlio mi ha guardato, mi ha fatto un sorriso e mi ha detto: “Voglio quella scimmietta”. © forever_monstro / Reddit
- Quando mia figlia era piccola ho cercato di insegnarle il valore dei soldi, quindi ho cominciato a darle la paghetta. Doveva fare alcune faccende di casa e poi nei fine settimana, prima di uscire, le davo 5 €: le ho spiegato che, visto che mi aiutava e faceva alcune faccende, era riuscita a guadagnare dei soldi che poteva spendere come voleva. Lei li accettava di buon grado, e conservava i soldi in camera sua. Una sera, prima che le rimboccassi le coperte dopo averle letto una storia, prende dal suo salvadanaio 2 € e me li porge, dicendomi che erano perché ero stato un bravo papà. © Tsquaredp / Reddit
- Io e la mia famiglia una volta siamo andati all’Angel Stadium. Io avevo 2 anni. A un certo punto mia mamma si reca in bagno e lascia mio padre da solo con me e i miei fratelli. Lui era impegnato a guardare la partita, quindi io sono sgattaiolat* via. Quando alla fine mi hanno trovato, ero quasi dall’altra parte dello stadio: si era creata una folla di persone a guardare, perché c’era questo poliziotto che mi teneva mentre io continuavo a gridare “chiamate la polizia, quest’uomo non è il mio papà”. I miei genitori mi avevano insegnato che gli estranei potevano essere pericolosi, ma si erano dimenticati d’insegnarmi com’erano fatti i poliziotti. © ghode / Reddit
- I miei genitori mi avevano insegnato a chiamare il 911 se vedevo qualcuno fare qualcosa di illegale. Quindi, a 5 anni, ho chiamato la polizia perché in un film un clown aveva rubato una torta: fortunatamente l’operatore del 911 aveva capito che ero piccol*, che la mia storia non aveva senso perché era un film per bambini e mi ha chiesto di passargli mia mamma prima d’inviare qualsiasi pattuglia. © Turtelbob / Reddit
- Mia mamma è una maestra e una volta ha insegnato alla sua classe che se una persona cattiva li stava seguendo con una macchina, avrebbero dovuto semplicemente voltarsi e tornare da dove erano venuti, poiché la macchina avrebbe impiegato più tempo a svoltare per raggiungerli di nuovo e, in questo modo, avevano più possibilità di sfuggire al pericolo. Qualche giorno dopo uno dei suoi studenti è scappato via da scuola, perciò è salita in macchina e ha cominciato a guidare per cercarlo. Già capisci dove va a finire questa cosa... l’ha raggiunto e l’ha chiamato “[Nome studente], devi tornare immediatamente a scuola con me!”. Lui l’ha guardata ed è corso nella direzione da cui era venuto. © BoldlyGone1 / Reddit
- Ho insegnato ai miei figli a battersi per quello in cui credono. Improvvisamente credono che le verdure siano il diavolo e che l’ora di andare a letto debba essere abolita. © Penya23 / Reddit
- Ho detto ai miei figli che, se si fossero comportati male, avrebbero avuto del carbone nelle loro calze di Natale. “Che cos’è il carbone?”, mi hanno chiesto. Beh, è una roccia su cui puoi accendere un fuoco: ecco, adesso vogliono il carbone. © geekworking / Reddit
- La nonna di mio figlio lavora nella scuola che frequenta anche lui, e non dovrebbe chiamarla ’Nonna’ quando è li. Beh, a volte se ne dimentica e la chiama ’Signora Nonna’. © Mmswhook / Reddit
- Mia mamma mi diceva sempre di rimanere in auto e di non aprire a nessuno, “nemmeno a un poliziotto, perché chiunque potrebbe comprarsi un costume da poliziotto”. E poi mi chiedo perché ho problemi di fiducia. © blazelnut / Reddit
- Quando ero un lupetto scout, io e la mia famiglia abbiamo preso parte a una grossa cena di beneficenza. Questo includeva anche un’estrazione con molti premi, di cui quello più costoso era un tavolo da biliardo. Ho chiesto a miei genitori se potessi usare la mia paghetta delle successive 6 settimane e spendere 12 euro per dei biglietti dell’estrazione in modo che potessi provare a vincere il tavolo da biliardo. I miei genitori hanno deciso che questa fosse una buona lezione circa i pericoli del gioco d’azzardo, per cui mi hanno concesso di usare la mia paghetta delle successive 6 settimane, avvisandomi però che probabilmente non avrei vinto e non avrei avuto più la paghetta per un po’ di tempo. Ho vinto il tavolo da biliardo. © HighDingyDoo / Reddit
I bambini creativi ci fanno sempre sorridere, non è vero? Quale storia ti ha divertito di più?
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