10 coppie di animali che spesso confondiamo ma che in verità sono come il giorno e la notte
Alcuni animali, a prima vista, sembrano così simili tra loro che anche gli spettatori accaniti di Animal Planet possono inavvertitamente confonderli. Ad esempio, un giaguaro e un leopardo o un lama e un alpaca. Facciamo subito chiarezza: la prima coppia di animali si differenzia per la struttura del corpo, il tipo di macchie sulla pelle e la lunghezza della coda. Il lama si differenzia dall’alpaca per la pelliccia, la forma del muso e delle orecchie e le dimensioni del corpo.
1. Falcone e falco
La più grande differenza tra questi due rapaci è la loro dimensione. I falchi sono più piccoli dei falconi. Tuttavia, hanno altre due differenze altrettanto evidenti: le caratteristiche uniche delle loro ali e il modo in cui cacciano. Le ali del falcone sono corte, larghe e arrotondate, mentre quelle del falco sono lunghe, sottili e appuntite. Quando i falconi catturano la preda, usano gli artigli, mentre i falchi usano il cosiddetto “dente” (una speciale dentellatura sul lato del becco).
2. Nutria e topo muschiato
Questi roditori si assomigliano molto, ma ci sono delle differenze. Innanzitutto, i topi muschiati pesano meno (0,5-2 chili) delle nutrie (4-9 chili). In secondo luogo, le loro code sono molto diverse. La coda del topo muschiato è sottile, squamosa e appiattita sui lati, mentre quella della nutria è spessa, arrotondata e ricoperta di pelo rigido. La nutria ha anche tre caratteristiche distintive: una macchia bianca sul muso, zampe posteriori palmate e grandi denti arancioni.
3. Salamandra e lucertola
Alcune specie di salamandre e di lucertole sono in realtà molto simili tra loro, ma la differenza principale è che tutte le salamandre sono anfibi, mentre le lucertole sono rettili. Inoltre, le salamandre non hanno buchi per le orecchie o artigli e la loro pelle appare liscia e umida al tatto, mentre le lucertole sono ricoperte di scaglie ruvide.
4. Rana e rospo
Sebbene sia le rane che i rospi siano anfibi e si assomiglino per molti altri aspetti, hanno alcune differenze specifiche. Le rane hanno generalmente zampe lunghe. Inoltre, poiché trascorrono la maggior parte della loro vita in acqua o in prossimità di essa, la loro pelle è solitamente bagnata. I rospi, invece, hanno zampe corte e vivono sulla terraferma, quindi la loro pelle è secca e rugosa.
5. Opossum e possum
Opossum e possum sono marsupiali e hanno nomi simili, ma le somiglianze finiscono qui. Gli opossum, ad esempio, sono originari del Nord America e si caratterizzano per la loro pelliccia grigio-marrone, il muso bianco e la coda completamente nuda, simile a quella di un topo, che possono usare per aggrapparsi ai rami. I possum, invece, vivono in Australia e sono per lo più di colore grigio-argenteo, marrone, nero o crema, con un muso scuro e una coda soffice.
6. Scimmia e scimmia antropomorfa
Sebbene tutte le scimmie e le scimmie antropomorfe siano primati, esistono molte differenze tra loro. Il modo più semplice per distinguerli è osservare la coda. La maggior parte delle scimmie ne ha una, mentre le scimmie antropomorfe non ne hanno. Un’altra differenza evidente è la loro corporatura. Le scimmie antropomorfe sono molto più grandi delle scimmie, con petto e spalle larghi e braccia lunghe.
7. Volpe e sciacallo dalla gualdrappa
A prima vista, la volpe e lo sciacallo dalla gualdrappa possono sembrare molto simili, ma hanno alcune differenze sostanziali. La volpe, ad esempio, ha orecchie appuntite e triangolari, un muso appuntito e leggermente all’insù, arti relativamente corti e una coda lunga e soffice. Lo sciacallo dalla gualdrappa, invece, ha un corpo più lungo, zampe lunghe e orecchie grandi. Ma la differenza principale è la caratteristica striscia nera sul manto dello sciacallo, che attraversa la schiena.
8. Cavalletta e locusta
Nonostante la somiglianza esteriore, questi insetti sono in realtà diversi, anche se è interessante notare che le locuste non sono una specie a sé stante. Si tratta in realtà di una specie di cavalletta che, a causa di alcune circostanze (come la crescita di una fitta vegetazione dopo una siccità, ad esempio), diventa gregaria, cambiando colore, comportamento e abitudini riproduttive.
Le cavallette hanno zampe posteriori lunghe e potenti, che consentono loro di eseguire il caratteristico salto in alto. Le locuste, invece, hanno zampe più corte, ma ali più lunghe e robuste, che permettono loro di volare per lunghe distanze.
9. Pangolino e armadillo
Questi animali vengono spesso scambiati l’uno con l’altro, perché entrambi hanno una corazza protettiva sul corpo. Tuttavia, se si guarda più da vicino, è facile notare che la corazza di un pangolino è costituita da grandi scaglie, mentre quella di un armadillo ha qualcosa che assomiglia più a placche di cuoio. Inoltre, gli armadilli hanno orecchie appuntite ben visibili, mentre i pangolini hanno orecchie molto piccole e rotonde, e alcuni addirittura non ne hanno, ma solo fori per le orecchie.
10. Alligatore e coccodrillo
Nel corso di milioni di anni di evoluzione, sia i coccodrilli che gli alligatori sono rimasti in gran parte simili tra loro. Tuttavia, presentano differenze facili da individuare. Il segno più evidente è il muso. Gli alligatori hanno un muso largo e a forma di U, mentre i coccodrilli ne hanno uno più stretto e a forma di V.
Un’altra differenza altrettanto evidente sono i denti. Quando le mascelle degli alligatori sono chiuse, è possibile vedere solo i denti superiori, poiché quelli inferiori si inseriscono negli incavi della mascella superiore. Nei coccodrilli, invece, sono visibili sia i denti superiori che quelli inferiori, il che conferisce loro un sorriso “affilato”.
Ci sono animali che ancora confondi?